Tensione internazionale

Se oggi leggessimo un qualsiasi giornale, uno degli argomenti che ci ritroveremmo subito sotto il naso sarebbe la tensione tra gli U.S.A. e la Nord Corea. Questo litigio è iniziato qualche mese fa, quando Donald Trump, ormai noto presidente degli U.S.A., ha organizzato e portato a termine un attacco missilistico contro la Siria, in cui sono morte diverse persone, in risposta all’attacco chimico siriano (il cui obiettivo era uccidere diversi membri dell’ISIS sparsi in Siria, insieme però ad altri civili ovviamente innocenti). Alcuni Stati hanno considerato giusta questa mossa americana, ma altri, in particolare la Nord Corea, l’hanno considerata inaccettabile. Sentendosi minacciato, il leader nord coreano Kim Jong-un “giustifica” il rischio di un attacco nucleare contro l’America, in risposta ad un eventuale attacco americano. Diversi Stati sono sobbalzati a questa notizia e attualmente si cerca di convincere Kim ad una soluzione alternativa, possibilmente più pacifica; tuttavia sta trovando nuovi pretesti per giustificare le sue decisioni, come ad esempio l’omicidio del suo fratellastro Kim Jong-nam: secondo Kim, l’omicida (donna) era una spia americana. Inoltre ancora oggi continuano i test missilistici nord coreani, l’ultimo era diretto verso il Mar Giallo, al largo della Cina. Quest’ultima non ha apprezzato molto il test nord coreano, ma la questione non è solo limitata, tra Corea del Nord e Stati Uniti: questo è un argomento internazionale e ormai diversi Stati, come la Russia e la Cina, sospettano sia di Kim che di Trump. Noi Italiani possiamo solo sperare che la saggezza umana sia evoluta a tal punto da far ravvedere Trump e Kim. La guerra, a maggior ragione nucleare, non serve e non servirà a nulla. Se questo principio venisse rispettato, tutte le industrie delle armi, nucleari e non, non sarebbero presenti e, oltre a risparmiare milioni di euro, diminuirebbe il numero di vittime e si potrebbe vivere in una comunità più pacifica, più matura e più in grado di ragionare.

ROBERTO BIZZETTI PRIMA A