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STOP ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEL CENTRO STORICO DI VENAFRO, IL PROGETTO DELL’ISTITUTO GIORDANO ARRIVERA IN PARLAMENTO

Nunzia Bianchi, Francesca Di Lauro e Alessandro Verrecchia (ISISS A. Giordano)

 

Se l’ambiente non mi rende disabile, io non lo sono: così inizia il suo discorso l’Architetto Cecilia Neri durante il convegno “Progetto di realizzazione di una mappa interattiva per la rilevazione delle barriere architettoniche”, tenutosi oggi nell’aula magna dell’ISISS A. Giordano di Venafro. Progetto fortemente proposto e realizzato dalla classe V A dell’istituto tecnico CAT di Venafro in  collaborazione con il Comune di Venafro e il Gruppo tecnico di Consulenza in materia di accessibilità e sicurezza nei luoghi pubblici della Prefettura di Isernia. Il progetto prevede un sopralluogo del Centro storico di Venafro, il rilevamento dei punti accessibili, la ricerca delle problematiche legate alle barriere architettoniche e delle probabili soluzioni. Ad illustrare il Progetto sono stati il prof. Vincenzo Gliottone, il prof. Aldo Fiore, il prof. Nicandro Cimino ed alcuni ragazzi del V A del CAT, in quanto, appunto, referenti di esso. I ragazzi del CAT, inoltre, hanno realizzato anche un’applicazione per la sicurezza generale denominata “Security Pluschool”, la quale segnala i problemi presenti nella scuola, descrive la problematica e ricerca delle soluzioni possibili I presenti al convegno sono stati la DS Prof.ssa Rossella Simeone, il Prefetto dott. Fernando Guida, l’Architetto Cecilia Neri, il sindaco di Venafro Antonio Sorbo, la responsabile del Progetto architetto Ornella Celino e numerose associazione del territorio. Nella sua “lectio magistralis” rivolta agli studenti, l’architetto Neri con l’ausilio delle slide dell’architetto Lucia  Baracco, ha sottolineato più volte che “è l’ambiente a rendere disabile un uomo” prendendo in esempio la situazione attuale in Italia, ricca si di bellezze architettoniche ma, purtroppo, non fruibili a tutta la popolazione. Il discorso pronunciato dall’Architetto Neri è stato ricondotto all’ambiente cittadino di Venafro dalla DS Prof.ssa Rossella Simeone, che è poi stato approfondito dal Sindaco di Venafro Antonio Sorbo, il quale ha messo in evidenza tutti i provvedimenti che il Comune venafrano ha apportato e continuerà a realizzare. Tra gli edifici del territorio venafrano resi fruibili ai portatori di disabilità, spiccano la Palazzina Liberty e la biblioteca Comunale, presto saranno portati a termine i lavori anche presso l’ex Palazzo Armieri ora sede Comunale. Il Prefetto Dott. Fernando Guida nel dare il suo il suo saluto istituzionale agli studenti del A. Giordano ha  citato il Protocollo d’Intesa firmato nel luglio del 2016 al quale ha aderito anche il Comune di Venafro; esso  si occupa di promuovere, diffondere e sviluppare la cultura dell’accessibilità nell’ambito della comunità. Esso rappresenta un unicum, tant’è che il Prefetto dott. Guida è stato invitato ad illustrare il contenuto del protocollo alla Camera dei Deputati.