MENNEA, UN ATLETA ITALIANO E UN GRANDE UOMO

Pietro Mennea nasce il 28 giugno del 1952 a Barletta, in Puglia, da una famiglia di origini umili. Mostra subito notevoli doti atletiche e debutta in Nazionale ai Campionati Europei del 1971 a soli diciannove anni. Nel 1972 partecipa alle Olimpiadi classificandosi terzo nei duecento metri e nel 1974, ai Campionati Europei di Roma, vince la medaglia d’oro sulla stessa distanza. Vince ancora agli Europei di Praga e, nel 1979, a Città del Messico, stabilisce il nuovo record mondiale sui duecento metri: 19”72. Questo record resiste per ben 17 anni ed è tuttora il record europeo. Nel 1980, alle Olimpiadi di Mosca, Mennea vince un magnifico oro sui duecento metri, davanti a Wells. Nel 1983 stabilisce un record ancora imbattuto sulla distanza dei 150 metri (14”08). Nel 1984 a Los Angeles, arrivato settimo, decide di ritirarsi, tuttavia partecipa anche alle Olimpiadi di Seul, all’età di 36 anni, dove però si ritira dopo il primo turno di qualificazioni.
Mennea ha conseguito quattro lauree, ha scritto venti libri, é stato docente universitario e parlamentare europeo dal 1999 al 2004. Nel 2006, ha dato vita alla “Fondazione Pietro Mennea”, a carattere sociale. Da tempo malato, ha terminato la sua lotta contro un male incurabile spegnendosi a Roma il giorno 21 marzo 2013, all’età di soli 60 anni.

Andrea Accettella    classe seconda A