Note di viaggio – Scambio culturale a Saint Malo
Diario di bordo: sesto giorno
Anche oggi l’appuntamento al liceo è al mattino e la sveglia distrugge il sonno dei nostri poveri protagonisti. Ormai già sanno come funzionerà: sveglia, preparazione, colazione ed autobus. Alle 7.45 quasi tutti i nostri eroi sono davanti al liceo francese a raccontarsi reciprocamente il fine settimana che ognuno ha vissuto, pieno di avventure e anche di momenti imbarazzanti. Quando tutti gli avventurosi eroi sono pronti, si mettono in marcia.
Arrivano alla stazione, pronti a prendere il treno per la celebre capitale della Bretagna: Rennes. Con le professoresse che tentano di contarli, gli eroi riescono a prendere il treno, che in circa 55 minuti li porterà alla meta. Questa volta a guidarli non è il prof. Gray, che li aveva aiutati nelle loro peripezie dei primi giorni, ma un nuovo professore, che si muove silenzioso a capo del grande gruppo. I 55 minuti passano in fretta ed i nostri protagonisti sono ormai già nella città.
Presto incontrano una guida, che mostra loro la città, con tanto di dettagli, e nomi di re e regine vissuti, e con una storia per ognuno di loro… Il tutto non troppo facile da ricordare… Alle 12 circa la libertà è affidata alle mani degli impavidi studenti, che girano per Rennes, alla ricerca di qualsiasi cosa possa attirare la loro attenzione. Chi cerca cibo, chi souvenir, chi vestiti… Ognuno ha qualcosa da fare ma riesce (per fortuna) a rispettare l’appuntamento preso con le professoresse per le 13.30 in un’enorme piazza, con tanto di municipio.
La visita per la città non è ancora terminata e i nostri coraggiosi studenti si ritrovano nuovamente a camminare al seguito del nuovo professore. Tra risate e chiacchiere giungono in un magnifico parco, ricco di alberi, piante e fiori di tutti i colori. Gli occhi dei giovani avventurosi viaggiatori si illuminano alla vista di tanto verde e mille sono le foto scattate e un gruppo si ferma sull’erba, mentre le professoresse, insieme a pochi ragazzi continuano la loro strada, per vedere un limpido ruscello, che scorre poco lontano. Altre mille foto vengono scattate, fino a quando per i gioiosi napoletani non arriva l’ora di tornare.
Anche al ritorno i nostri giovani eroi prendono il treno, e, nonostante la musica e le rumorose risate, riescono a tornare a Saint Malo senza essere cacciati via dal treno. All’arrivo i corrispondenti sono lì ad aspettarli, pronti a riportarli nelle rispettive case dopo quest’altra magnifica giornata.
a cura della nostra inviata all’estero Claudia Catello 1C classico Cambridge 2.0 G.B. Vico – Napoli