Ormai oggi la maggior parte dei ragazzi utilizza i social network, piattaforme web che permettono una forte interazione fra gli utenti. Tuttavia, molti ragazzi usano i social in modo non consapevole, condividendo foto o video senza sapere le leggi che violano e i rischi in cui incorrono. Dalle statistiche risulta che i social sono usati da molte persone di tutte le età, ma sono soprattutto i giovani ad usarli. Per iscriversi l’età minima è dai 16 ai 13 anni, ma spesso i giovani si iscrivono anche prima dei 13 anni, dichiarando il falso e di avere un’età diversa.
Proprio nella maggior parte dei ragazzini i Social Network causano dipendenza, ovvero non ci si riesce a staccare dai propri smartphone. Alcuni ragazzi addirittura non escono di casa per rimanere sul proprio cellulare a postare foto, o comunque a guardare video o foto di altre persone.
Sono molte le leggi che si possono infrangere usando un social network, che portano a delle conseguenze, anche di natura penale, che a volte vengono ignorate e molti ragazzi non ne sono consapevoli. Ad esempio sui social molte persone condividono foto o video di altri individui, prendendoli in giro o addirittura insultandoli. Sono molti i casi di suicidio per questo motivo, un esempio è Tiziana Cantone. Questa donna fu costretta a suicidarsi per aver fatto dei video intimi con il partner e, ingenuamente, li inviò ad alcuni amici che li pubblicarono online. Bisogna quindi essere consapevoli di ciò che facciamo sui social network, ed è molto importante leggere il regolamento ed i Termini d’ uso di un social network, perché ci possono essere gravi conseguenze, anche penali.
Antonio Marino II C dell’ IC VOLINO CROCE ARCOLEO