• Home
  • Blog
  • Articoli
  • Alcol e droghe un problema sociale altamente dilagante: Perché? Quando? Con Chi? Dove? Soluzioni? Allarme giovanissimi!

Alcol e droghe un problema sociale altamente dilagante: Perché? Quando? Con Chi? Dove? Soluzioni? Allarme giovanissimi!

Un problema sociale che persiste ormai da tempo è quello del consumo da parte della popolazione ma in particolare dei giovani di droghe ed alcool. Questa problematica che si è cominciata a diffondere in Italia da tempo ma che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di mercato nero per la droga e livello di consumo per l’alcool elevatissimi sta anche cambiando l’economia, poiché in Italia il fatturato stimato del mercato delle droghe ammonta a circa 24 miliardi di euro, una cifra altissima che rappresenta quasi il 4% del PIL. I giovani in Italia che hanno fatto uso di droghe leggere almeno una volta negli ultimi dodici mesi conta circa il 20% di essi, questo accade poiché spesso in un contesto sociale in cui i giovani si trovano più ‘’a proprio agio’’ con i ragazzi della rispettiva età e poiché vengono pressati dagli amici si trovano a provare queste sostanze. Spesso si comincia le prime volte in occasioni speciali, come ad esempio possono essere le feste, e si sviluppa una certa dipendenza e si comincia a comprare più spesso questi prodotti alimentando così il traffico illegale di droga. Stesso discorso vale per l’alcool che, sebbene il consumo sia legale, si tratta in ogni caso di una droga, che facendone un consumo esagerato può portare a gravi condizioni fisiche e addirittura alla morte. L’alcool viene consumato in grandi quantità in italia ed è accettato socialmente il suo uso, ma per i giovanissimi e in generale per la popolazione vanno evidenziati i rischi, soprattutto quando ci si mette alla guida. In italia le morti da incidenti stradali causate dalla guida in stato di ebbrezza sono migliaia ogni anno, bisogna anche dire che lo stato ha preso le necessarie contromisure come ad esempio la vietata vendita degli alcolici dopo le 10 di sera, ma i rischi per la salute soprattutto per gli adolescenti, che prendono spesso sottogamba il fenomeno sono alti, specialmente perché non si riesce a bilanciare il semplice divertimento dal consumo sfrenato. Per le droghe, in particolar modo quelle leggere, lo stato dovrebbe regolamentarne l’uso come già succede in altri paesi del mondo. Essendo un fenomeno sociale veramente diffussissimo e difficilmente controllabile, quantomeno si ricaverebbero molti introiti e le entrate sarebbero tutte controllate, chiaramente l’uso e la vendita dovrebbero essere vietate ai minori e dovrebbe essere fatta comunque una campagna che metta in guardia le persone dall’uso delle droghe leggere così come viene fatto per l’alcool. Purtroppo il grande problema è anche quello delle droghe pesanti che sono gestite dalla mafia che è purtroppo radicata nel territorio e che spesso vede determinate persone anche dentro le istituzioni. In generale si dovrebbe informare più spesso la popolazione sul pericolo delle droghe e sul pericolo che possono danneggiare alle menti più giovani che spesso sono anche le più inconsapevoli dei rischi.

Emiliano Porcaro e Matteo Martinelli

IIS Tommaso Salvini di Roma