Venerdì 16 novembre 2018, dalle ore 9:00 alle ore 10:00 si è tenuto un incontro con la dottoressa Saladino Maddalena, medico anestesista presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, sempre attenta e attiva nella campagna promossa dall’AVIS (Associazione Volontari Italiana Sangue) per formare e nutrire una nuova cultura capace di salvare delle vite umane. Questo meeting ha avuto infatti lo scopo di sensibilizzare alcuni studenti di quarto e di quinto anno per quanto riguarda la donazione del sangue.
Come è noto l’AVIS è un’associazione privata, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico allo scopo di garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emo-derivati a tutti i pazienti che ne hanno necessità, attraverso la promozione del dono, la chiamata dei donatori e la raccolta di sangue. L’augurio dei membri dell’associazione è quello che in un prossimo futuro la loro “famiglia” cresca in maniera considerevole in quanto il bisogno di sangue tende ad aumentare sempre di più. Nel territorio calabrese addirittura c’è una scarsa affluenza di donatori e per questo la regione non è autosufficiente in questo campo e deve chiedere aiuti ad altre.
La dottoressa Saladino ha quindi mostrato alcuni video prodotti dall’Avis e ha spiegato cosa fosse fondamentale e necessario nell’azione del donare il sangue, chiarendo inoltre tutti i dubbi suscitati negli studenti. Essere un volontario dell’Avis è una scelta di vita che permette di regalare una parte di sé stessi agli altri e allo stesso tempo di salvare vite altrui. Di conseguenza ha invitato tutti i maggiorenni del liceo “Alessandro Volta” a informarsi in modo adeguato e considerare questa opzione come una decisione consapevole e come grande atto di solidarietà. Proprio per questo è stato organizzato, sempre da parte dell’AVIS, per sabato 17 novembre, un punto di raccolta sangue nel cortile del liceo per gli studenti volontari che hanno aderito in gran numero all’iniziativa.
Samuel Marino
