I ragazzi europei come noi, durante il proprio corso di studi, hanno la possibilità e la fortuna ,di poter effettuare esperienze-studio all’estero. Ovviamente, il paese deve essere Europeo! Questa legge fu approvata quasi un trentennio fa, con ad esempio il progetto Erasmus, ed è stata rivoluzionaria. A differenza dell’interscambio con l’America, per fare interscambi di questo tipo, basta che il proprio Paese appartenga all’Unione Europea, senza pagare costose tasse di soggiorno. L’Unione Euopea mette a disposizione 500€ per tutti i ragazzi che intendono intraprendere gli studi universatari all’estero. Da ricerche di settore è emerso che molti studenti Erasmus, ad esempio,hanno più possibilità di trovare impiego in posizioni lavorative a livello manageriale rispetto a chi non è partito. Stiamo parlando del 35% della possibilità rispetto al 25%: il 10% in più! A livello di fiducia, gli ex-studenti Erasmus, vengono responsabilizzati più facilmente dal loro boss, il 64% dei datori di lavoro attribuisce infatti maggiori responsabilità al personale con esperienza internazionale. Erasmus, come ogni soggiorno di studio, è a tutti gli effetti un viaggio, anche se dura diversi mesi rispetto alla classica vacanza. Ovviamente nel curriculum non guasta nemmeno la conoscenza delle lingue straniere, che nei mesi di studio all’estero sono l’obiettivo primario di ogni studente. Si danno gli esami in lingua e si vive la città in cui ci si trasferisce confrontandosi ogni giorno con le persone madrelingue .Come per esempio l’esperienza che ha fatto Giacomo in Germania, riportata sul sito intercultura.it (associazione che si occupa di interscambio scolastico) : “Ho vissuto in famiglia e non è stato facile adattarsi ritmi completamenti diversi e a persone a cui ero abituato. Senz’altro è stata l’esperienza più entusiasmante dalla mia vita anche perchè mi ha cambiato profondamente .Non conoscevo bene la lingua del posto, ma infondo ero andato lì per impararla…”. Il post pubblicato continua con il racconto di fantastiche escursioni e campeggi scolastici, diversi da quelli al quale era abituato.
Insomma, chiunque abbia avuto la possibilità di effettuare un periodo di intercambio, ne è rimasto entusiasta e soprattutto diverso. Cari amici studenti, prepariamo la valigia, fantastiche avventure ci aspettano…!
J.D. – A.C. – C.A.D.G. 1D
