UNA GIORNATA AL MUSEO

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 La mia classe 2c e io  siamo andati al Museo Archeologico di Napoli per vedere una
mostra sulle Quattro  giornate di Napoli. 
Si è parlato di tante cose che sono successe, come quando i Tedeschi lanciavano le
bombe su tutta Napoli e centinaia di persone morivano con l'esplosione della nave
Caterina Costa, che come si dice fu sabotata da Mike Buongiorno. 
A Napoli c'era una sola scuola di italiani ebrei,  dove i Fascisti riunirono 
tutti in una sola classe con regole ben precise, come entrare prima e uscire dopo i 
ragazzi normali. 
Una sopravvissuta si ricorda ancora lo stato di tensione che c'era, i campi
di concentramento ne erano tanti ma uno era di sterminio il Siera di San Saba di
Trieste. Sono state trovate delle lettere di una bambina Susette che scriveva al
padre e allo zio, lei aveva il padre Napoletano e la madre Ebrea e fu proprio lo zio
a denunciarla, Susette strappava i manifesti Fascisti perché gli davano fastidio, 
poi fu arrestata e portata al campo di Poggioreale, poi la fecero salire sul treno per
andare a morire, ma poi riuscì a scendere arrivando a Napoli a piedi da sola dopo
un anno. Sergio De Simone, un bambino Ebreo, fu usato come cavia in esperimenti medici 
per poi far scomparire le prove impiccarono i bambini. 
A Sergio gli è stata dedicata una sezione al Santo Bono di Napoli. 
I bambini Ebrei non avevano tanti giochi, giocavano con pupazzi e giochi da tavolo
come il nostro monopoli ma di guerra. Gli scavi di Pompei furono distrutti prima
dalla lava del Vesuvio e poi dalle bombe Tedesche perché pensavano che erano
nascosti dei carri armati. I tedeschi fecero la loro base a Capodimonte e i
Napoletani sui tetti di Salvator Rosa perché i Tedeschi erano arrabbiati perché i
Napoletani avevano tolto le bombe dal ponte della Sanità.
Maddalena Cerasuolo diventò una spia dei servizi segreti per indagare sui
Anglo-americani. Andò con un sommergibile a Genova per informarli ma fu presa e
dovette mentire per salvarsi. Nella stazione vecchia della metropolitana che era un
ricovero, con un bombardamento morirono 600 persone. Un altro bombardamento avvenne presso 
la scuola a Mario Pagano perché i tedeschi pensavano che ci fossero nascoste delle armi.
L'ospedale Degli Incurabili curava tutti i feriti, Napoletani e Tedeschi senza distinzioni
che è  uno dei principi di Palasciano, fondatore della Croce Rossa. 
 
                                        Maria Capozzi 2c