La lanterna di Genova. Un monumento, un simbolo

Se venite a Genova, non andate a visitare solo l’Acquario, considerate anche la Lanterna,  il suo simbolo, che rimane un po’ isolata dal resto della città in seguito allo sviluppo portuale e industriale. Forse non tutti sapete che con i suoi 77 metri di altezza è il faro più alto del Mediterraneo, secondo in Europa e terzo nel mondo! Il suo fascio di luce è visibile fino a sessanta chilometri di distanza!

L’attuale costruzione risale al 1543, ma fin dai primi anni del 1100 esisteva nello stesso punto una torre di struttura simile, costruita con lo scopo di annunciare l’arrivo di imbarcazioni sospette e diventata nel tempo anche faro. Nel 1326 sulla cima si installò la prima lanterna ad olio. Successivamente nel Quattrocento la torre fu utilizzata anche come prigione e agli inizi del Cinquecento fu parzialmente distrutta durante la dominazione francese su Genova. Tra le molte curiosità legate alla Lanterna ci ha colpiti molto il fatto che lo zio paterno di Cristoforo Colombo sia stato tra i suoi custodi, nel 1449, e che sia esistita in passato una “sorella minore” del faro, di nome “Torre dei Greci”, che si trovava all’estremo opposto dell’arco portuale, nella zona degli attuali Magazzini del Cotone, zona Expò.

Noi l’abbiamo visitata venerdì scorso ed è stato come fare un salto nel passato: infatti al suo interno ci sono molti oggetti antichi interessanti, legati alla storia del faro e della navigazione, e ci è sembrato di vivere in un’altra epoca! Per arrivare fino alla terrazza della prima cornice, quella visitabile, abbiamo salito 172 scalini ( in tutto sono 365, ma la seconda cornice non è visitabile perché è sotto il controllo della Marina Militare). Quasi tutti noi eravamo stanchi e non ne potevamo più di salire, ma ne valeva la pena perché arrivati  in cima abbiamo ammirato un bellissimo paesaggio su Genova e sul mare, avvertendo il brivido dell’altezza e l’emozione per quello che ci circondava! Nella nostra visita ci ha accompagnati una guida molto preparata e pronta a spiegarci tutto: Andrea, molto simpatico! Grazie a lui, ora sappiamo molte delle informazioni che finora abbiamo scritto.

Un’ultima curiosità riguarda alcuni “ospiti” della Lanterna, una coppia di falchi pellegrini che ha nidificato nella grondaia della prima cornice: infatti, poco dopo essere scesi, alla fine della visita, ne abbiamo visto uno lasciare il nido  e sorvolare il cielo sopra le nostre teste! E’ stato bellissimo!

Insomma…Venite anche voi a visitare la Lanterna di Genova!

Classe V C