Una settimana… immersi nella lettura!

Nel nostro Istituto Comprensivo Oregina, tutti gli anni, si tiene nel mese di aprile un evento, “La settimana della lettura”, cioè una settimana quasi interamente dedicata alla lettura di storie da parte di esperti, ad incontri con scrittori e illustratori, a laboratori di scrittura creativa e di costruzione di libri… Anche i nonni e i genitori intervengono per raccontare nelle varie classi storie e fiabe. Per concludere l’evento, al sabato pomeriggio, si svolge all’interno della nostra scuola Spinola e nel giardino una grande festa con laboratori, giochi, merenda e, infine, la premiazione del nostro concorso di scrittura che coinvolge tutte le classi, dall’infanzia alla secondaria. Ogni anno il tema del concorso cambia e possono partecipare anche i nonni con racconti, favole, poesie…

Per saperne di più abbiamo posto alcune domande a due delle insegnanti che si occupano di organizzare la settimana della lettura, le maestre Francesca e Nicoletta.

Chi organizza ogni anno “La settimana della lettura”?

Se ne occupano le maestre della Commissione Biblioteca, con la collaborazione dell’A.G.O., l’Associazione genitori del nostro Istituto. Abbiamo anche uno sponsor, l’Associazione Anteas per i premi finali!

Quando e perché avete deciso di organizzare questo evento?

Abbiamo deciso di organizzarlo quattro anni fa insieme all’Associazione genitori per dare importanza alla lettura e alla scrittura creativa.

Quali sono le difficoltà che incontrate nell’organizzarlo?

Soprattutto organizzare il calendario degli incontri e la combinazione oraria tra i lettori dei libri e le tanti classi della scuola.

Come avete deciso quest’anno il tema del Concorso, “Con il naso all’insù”?

Lo abbiamo deciso insieme ai genitori che avevano già l’idea di coinvolgere l’Osservatorio Astronomico del Righi nell’evento.

Il primo anno è stato più difficile degli altri?

Sì, perché non avevamo esperienza.

Avete invitato dei lettori stranieri, che hanno letto diversi libri in varie lingue. Quali e perché?

Sì, ad esempio abbiamo avuto lettori francesi, africani, russi che hanno letto fiabe dei loro paesi, anche nella loro lingua, per far conoscere altre culture e altre tradizioni.

Quale è stato l’anno in cui ci sono stati più partecipanti?

Questo, perché sono intervenute molte classi delle medie.

Chi ha vinto il concorso quest’anno?

I premi sono stati divisi in quattro categorie: infanzia, primaria, secondaria, nonni. I vincitori dei primi premi sono stati: i “Papatuli”, cioè sezioni Papaveri e Tulipani  per la scuola dell’Infanzia con una storia collettiva, la 2° D per la Primaria con un racconto con immagini e comunicazioni facilitate, un’alunna della 3° A per la secondaria con una poesia e un nonno della primaria, della 3° B.

Durante la settimana, noi della 5° C abbiamo partecipato ad un laboratorio organizzato dalla signora Lucia Tringali che ci ha raccontato una storia inventata da lei “Una storia appesa a un filo”,  in cui i personaggi si muovevano da un libro all’altro, appesi ad un filo, tutto realizzato con materiale riciclato. Sono state coinvolte tutte le classi quinte, alcune hanno disegnato i personaggi, altre gli ambienti e le scene, altre ancora hanno cambiato le caratteristiche dei personaggi. Noi ad esempio abbiamo trasformato la storia, intitolandola “Torte VS Formaggi”. Lucia ha regalato alla nostra biblioteca una valigia colorata con all’interno del materiale riciclato per inventare delle storie e anche un gioco, una specie di tombola in cui pescando le carte con personaggi, mappe, luoghi ci possiamo divertire ad inventare tante storie!

Mercoledì, in biblioteca, noi di quinta abbiamo letto due libri illustrati ai bambini di una sezione della scuola dell’infanzia: ognuno ha letto una pagina, commentando le illustrazioni: i piccoli erano molto interessati e spesso intervenivano con domande oppure noi chiedevamo come potesse andare avanti la storia.  

Invece giovedì la classe IV B ha messo in scena ”La storia infinita”: lo spettacolo è iniziato con la bellissima canzone del film, ma in italiano. Sono stati veramente bravi e in seguito hanno recitato, seguendo la storia con un grande libro dalla copertina rossa costruito da loro. Ci ha colpiti molto la copertina, con due serpenti che si mordevano la coda. I personaggi erano Atreiu, il Drago della Fortuna, Artax,  Morla, l’Infanta Imperatrice… Una particolarità è stata che il personaggio principale Atreiu è stato interpretato da diversi bambini che, per farlo, si scambiavano il medaglione con il simbolo dei due serpenti. Alla fine della recita si vedevano alla LIM alcune scene del film e, ad ogni nuovo personaggio, un bambino si alzava e ne gridava il nome. Ci è piaciuto molto e vorremmo rivederlo presto!

Sabato, infine, si è svolta la festa conclusiva e ci sono stati dei laboratori e la premiazione del concorso. In uno dei laboratori insieme ai ragazzi delle medie in biblioteca abbiamo strappato le pagine da alcuni libri, ogni bambino ne ha presa una, ha scelto delle parole che gli piacevano e  ha composto delle poesie, cancellando altre parole. Un altro laboratorio è stato quello di astronomia, nel quale ci hanno fatti entrare in una specie di “bolla” con dentro un proiettore che ci faceva vedere le stelle e ci hanno raccontato delle storie sulle costellazioni. Infine c’è stata la premiazione del concorso con coppe e premi, ovviamente in… LIBRI!!!

Classe 5C