Terzo valico: sì o no?

La Val Polcevera è una delle principali valli genovesi e anche una delle più popolate, grazie alla forte industrializzazione del passato. Inoltre è sempre stata un fondamentale collegamento tra Genova, l’entroterra e la Pianura Padana.

Questo ruolo è importante ancora oggi, infatti qui passerà una delle infrastrutture più importanti del paese: il Terzo Valico.

Si tratta di una rete ad alta velocità che dovrebbe consentire di collegare il sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e il resto delle regioni europee più densamente popolate e industrializzate. I sostenitori di quest’opera affermano, inoltre, che permetterà di trasferire una grande parte di traffico merci dalla strada alla rotaia, con vantaggi per l’ambiente e la sicurezza.

L’investimento economico è di 6,2 miliardi e la fine dei lavori è prevista nel 2022.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL TRACCIATO

Il tracciato si svilupperà per 53 chilometri e altri 37 in galleria. A sud sarà  collegato direttamente con i bacini portuali e con la linea ferroviaria Savona-Ventimiglia; sarà collegata con Torino in prossimità di Novi Ligure e in direzione di Milano, alla linea AlessandriaPiacenza, in prossimità di Tortona.

La linea da Genova a Novi Ligure  utilizzerà gallerie tranne un breve tratto nella zona di Libarna, dove è prevista la costruzione di un posto di movimento per effettuare  le manovre di soccorso, sosta e manutenzione. Da Novi Ligure a Tortona dovrebbero essere realizzate due gallerie artificiali. Le gallerie naturali utilizzate saranno nove, mentre quelle artificiali saranno cinque.

Le opere  più impegnative da realizzare saranno la galleria di Serravalle Scrivia, di circa 7 km, e la galleria artificiale sul tracciato verso Torino di 5 km.

La prima fase del progetto prevede la costruzione del tratto da Genova ad Arquata Scrivia e delle  gallerie  per le connessioni da Genova a Voltri. La seconda fase prevede la costruzione di  altri 14 km di  gallerie sotterranee da Arquata Scrivia a Novi Ligure. Per circa 16 km il tracciato dovrebbe estendersi oltre Novi Ligure fino alla periferia di Tortona, collegandosi con la linea già esistente e raddoppiando il binario.

La realizzazione del Terzo valico è un’opera che sta creando molte polemiche in Liguria: diverse persone la considerano uno spreco di denaro, altre invece approvano questa nuova costruzione. L’opera viene contestata da migliaia di cittadini che formano il movimento No Tav, e attaccano il progetto criticando l’utilità e i costi molto alti, i disagi causati dalla presenza dei cantieri e dagli espropri.

Inoltre si teme che dagli scavi fuoriesca e si disperda nell’aria polvere di amianto, che come sappiamo è nocivo per l’ambiente e per la salute.

Beatrice Carta, Sara Porfido, classe 3A