Maicol e il delfino rosa – Racconto

C’era una volta un bambino di nome Maicol, che non aveva amici. Tutti lo prendevano in giro. Un giorno un suo compagno invitò tutti i suoi compagni alla sua festa tranne Maicol. Maicol ritornò a casa, era triste e sua mamma gli chiese: – Perché sei triste? –
Lui le rispose: – Perché non ho amici -.
Sua mamma gli chiese: – Vuoi andare a prendere un gelato? –
Ma lui le rispose: – No, non lo voglio! –
La mamma ritornò dopo qualche minuto, andò da Maicol ma lui non c’era. Maicol era scappato, stava andando via, corse fino a un fiume. A Maicol piaceva il mare, lui voleva andare lì per essere libero. Camminò per giorni e giorni finché ci arrivò. Era sfinito tanto che si buttò in mezzo alla sabbia e si addormentò. Si svegliò perché aveva sentito un rumore: vide qualcosa muoversi in acqua. Vide un delfino rosa, era bellissimo. Dopo qualche istante il delfino sparì nel nulla. Lui si buttò in mare per seguire il delfino, lo vide nuotare e lo seguì. Maicol si ritrovò davanti a un castello sotto il mare. Era il castello dei delfini, era bellissimo. Vide il delfino entrare nel castello, lui nuotò più veloce che poté. Maicol si nascose dietro la porta del castello e vide il delfino. Scoprì che il delfino era la principessa del regno. Maicol si avvicinò per vedere meglio ma inciampò, i delfini si girarono a vederlo. Il re si avvicinò e gli chiese: – Chi sei? –
Lui rispose: – Sono un umano -.
Loro si spaventarono, il re lo voleva uccidere ma la principessa gli disse: – No! –
Suo padre le chiese: – Perché non vuoi ucciderlo? –
Lei rispose: – Perché voglio avere compagnia e sono sempre sola… –
Il re le disse: – Può restare solo a una condizione: dopo andrà a salvare la regina -.
La principessa gli spiegò che quando era piccola degli umani avevano preso sua madre; loro pensavano che fosse morta ma un giorno la videro viva, anche se in trappola. Solo gli umani la potevano vedere, infatti la videro di nascosto e non riuscirono a liberarla e ritornarono al castello.
Maicol disse: – Adesso vado a salvare la regina! –
Maicol si chiedeva come facesse ancora a respirare, lei gli rispose che gli aveva fatto una magia per respirare sotto l’acqua. Lui disse che andava a salvare sua madre e che la regina sarebbe ritornata con lei… glielo prometteva.
Viaggiò per 10 giorni, arrivò nel posto in cui si trovava la regina… lesse la scritta che si trovò di fronte: acquario! Entrò e la vide, si tuffò nella vasca e la prese in collo; la rimpicciolì con della polvere magica che gli aveva dato la principessa e ritornò al castello. Arrivati lì, utilizzò un’ altra polverina per farla tornare alla sua dimensione reale. Entrò nel castello e subito la principessa e il re corsero ad abbracciare la regina. Erano tutti molto felici e per questo fecero una festa.
Maicol era stanco, si addormentò e quando si svegliò si trovò in mezzo al mare.
Lui pensò che tutto fosse stato un brutto sogno ma si buttò in mare e poteva respirare… era tutto vero!
A.P. / Classe V B – Scuola primaria Vittorino da Feltre di Firenze