Secondo due studi pubblicati sulla rivista “Science”, la causa dell’estinzione dei dinosauri non è fu causata “soltanto” dalla caduta di un enorme asteroide sulla Terra, impatto che ha completamente spazzato via dalla superficie del pianeta la specie dei dinosauri: infatti molti studiosi hanno tenuto conto delle eruzioni vulcaniche come fattori che hanno portato alla totale estinzione della specie dei dinosauri nel Cretaceo. A queste conclusioni sono giunti i ricercatori dell’università della California di Berkely dopo aver datato in modo minuzioso e accurato tutte le eruzioni vulcaniche nei Trappi del Deccan che, in modo non così fortuito come parrebbe, sembrano coincidere con l’estinzione dei dinosauri.
Come commenta uno dei ricercatori che ha pubblicato lo studio, Paul Renne, questa è “una conferma importante del fatto che l’impatto dell’asteroide abbia riavviato I flussi di lava”. Secondo gli studiosi questi flutti di lava avrebbero continuato a fluire per quasi un milione di anni. Infatti il fortissimo impatto avrebbe innescato dei super-terremoti che avrebbero poi causato una massiccia esplosione vulcanica in India.
Probabilmente, anzi sicuramente, I gas vulcanici (metano e anidride carbonica) hanno riscaldato e raffreddato alcune zone del pianeta, mentre l’impatto dell’asteroide avrebbe diffuso nell’atmosfera una grande quantità di polveri che aggregandosi hanno oscurato il sole, portando ad un radicale raffreddamento della Terra. Tutti questi fattori hanno contribuito alla modifica dell’ambiente che in seguito ha portato a un estinzione completa di tutti gli esseri viventi.
Però non è finita qui, infatti un altro gruppo di strudiosi dell’università di Princeton ha teorizzato e poi concluso che ci furono quattro eventi vulcanici di importanza esorbitante, di circa 100.000 anni l’uno, che rilasciarono una quantità enorme di gas serra nell’ambiente, tanto da innescare le estinzioni di massa prima ancora dell’arrivo dell’asteroide, che sarebbe caduto sul pianeta decine di migliaia di anni dopo.
Nicole M. Lucibello / Liceo Classico Galileo
30 Maggio 2019