IL MAGO DEI NUMERI

IL MAGO DEI NUMERI

“Il mago dei numeri” è un libro di Hans Magnus Enzensbergen , nato in Germania a Monaco nel 1929 che ha pubblicato libri e romanzi per ragazzi tradotti in varie lingue. Fa parte della collana Storie e Rime edita da Einaudi Ragazzi. Il libro racconta di Roberto, un bambino che odia la matematica e la notte fa incubi spaventosi. Però una notte il mago dei numeri , un vecchietto con il bastone , i baffi e una faccia simpatica, lo andò a trovare nei suoi sogni. Roberto, la prima notte, è spaventato dal mago con il quale non riesce ad andare d’ accordo ma, dopo due notti, si decide ad ascoltarlo. Il vecchio gli spiega che il suo compito è quello di insegnare, ai bambini come lui, la semplicità e il lato divertente della matematica. Roberto lo ascoltò così il mago gli insegnò ogni notte cose nuove in luoghi diversi. Su una spiaggia gli illustrò i numeri triangolari facendo cadere da una palma delle noci di cocco formando dei triangoli; in un prato gli presentò i numeri bonaccioni inventati da Bonaccione, un matematico che spiegava le sequenze di numeri; oppure andarono nella classe di Roberto e scrissero tutte le soluzioni per cambiare i posti. Insomma ne passarono tante, ma la più importante fu l’ultima notte quando andarono alla festa di tutti i matematici; qui incontrarono i più grandi matematici della storia. Alla fine della festa il mago dei numeri sparì, ma prima regalò al ragazzo una catena con una stellina d’oro che gli mise al petto. Roberto il giorno dopo finalmente riuscì a risolvere un problema di matematica ricordandosi degli insegnamenti del mago dei numeri e si battè con un gesto di riconoscenza il petto dove aveva riposto la stellina.
I personaggi principali sono il mago dei numeri e Roberto. Il mio preferito è Roberto, perché mi è piaciuto il modo in cui si applicava quando il mago gli diceva i trucchi. Questo è un testo narrativo con linguaggio semplice. Il luogo è reale. La scena che mi è piaciuta di più è stata proprio quando Roberto risolse il problema di matematica e si battè, congratulandosi, il petto. Il messaggio del libro è che la matematica non è solo noia e spiegazione ma ha anche un lato divertente dove puoi esprimerti e imparare con divertimento e fantasia. Anche io prima ero come Roberto, poi ho imparato che la matematica ha dei trucchi che ti fanno divertire molto; la differenza è che il mio mago dei numeri si chiama papà!
Francesco Manna 2G