RENZO PIANO PRESENTA: CHE COS’È L’ARCHITETTURA.
Laboratorio con la professoressa Spada (tecnologia)
Renzo Piano é nato a Genova. Appartiene alla classifica dei più grandi architetti del mondo e inoltre é l’unico italiano. É nato in una famiglia di costruttori infatti da piccolo a dieci anni disse al padre che da grande voleva essere un costruttore. Ha ricevuto il premio Nobel per l’architettura e per la sua bravura é paragonato ad architetti come Leonardo Da Vinci e Michelangelo. Renzo ha molti laboratori/botteghe come quello di Parigi dove si preparano modellini. Ogni tanto si presentava qualche vecchietta attirata dalla loro bravura per farsi riparare la sedia. ” L’archtettura é l’attività più antica della terra” dice Renzo.
” L’architettura é impossibile da spiegare, ma più o meno é l’arte nel costruire e l’rte nel rappresentare” Renzo racconta molte delle sue avventure riguardo alle strutture e conferma che la più bella e complessa fu il Beauburg, la maison de la culture cioè la casa della cultura. Ci volle molto, ma il risultato fu stupefacente. Racconta che i camion che trasportavano il le travi per la struttura erano lunghi 50 m e pesavano più di 2 tonnellate. Erano costretti a a essere montati e a viaggiare di notte. Erano camion fatti apposta per quei trasporti e provenivano dalla Germania.
“ASCOLTARE non vuol dire UBBIDIRE, ma significa CAPIRE, COMPRENDERE. Alcuni architetti costruiscono delle strutture senza capire”.
Una altra avventura da parte di Renzo fu l’aereoporto sul mare del Giappone.
“Non si può costruire qualcosa senza conoscere il luogo” afferma Renzo prima di mettersi a lavoro, per questo fece un tour con dei giapponesi.
Ci vollero ben 10.000 operai per costruire l’aereoporto e essi si riscaldavano i muscoli prima di andare a lavoro. Dopo di che tutti andavano al proprio posto. Il tempo che impiegarono fu molto: per la precisione 38 mesi. La struttura fu creata senza incidenti mortali sul lavoro. L’aereoporto é lungo 2 KM.
Renzo racconta anche che aveva provato a suonare la tromba da piccolo, ma era negato e stonato. Così si é all’architettura. Così é nato un grande costruttore che ha creato strutture di cui oggi siamo molto soddisfatti.
CHIARA FEDELE 2A