Australia in fiamme: cosa sta succedendo?

In Australia, sesto paese per estensione al mondo, si sono verificati da settembre 2019 ad oggi diversi incendi, anche di matrice dolosa, che hanno compromesso la vita della popolazione locale, della fauna e l’integrità del paese stesso.
Gli incendi, ancora 200 attivi, si sono diramati nei sei diversi Stati australiani e hanno causato il rogo di circa 6,3 milioni di ettari di terreno. Le vittime civili sono attualmente 25, mentre sono più di un milione gli animali morti durante gli incendi. Inoltre, sono state distrutte circa 2mila abitazioni, di cui 1500 solo
nel Nuovo Galles del Sud e, solo nella città di Mallacoota, sono state evacuate circa mille persone tra  abitanti e turisti. Un alto rischio per la fauna viene, invece, segnalato nell’Isola dei canguri, dove, oltre al rogo che comprende circa un terzo del territorio, sono state notificate diverse morti civili e animali, e l’estinzione di una specie di canguro, il Dunnart.
La causa principale che ha scatenato la serie di incendi è di sicuro relativa al cambiamento climatico. In generale,in Australia i mesi di gennaio e febbraio sono i più caldi dell’anno, con presenza di forte vento e assenza di piogge. Gli incendi, secondo indagine da parte della polizia del Nuovo Galles del Sud, sarebbero anche di matrice dolosa: da settembre ad oggi, sono circa 180 le persone arrestate, 40 di queste minorenni; sono stati contestati circa 205 reati collegati agli incendi e alle conseguenze dirette e indirette che stanno portando. In alcuni casi, infatti, rischiano di essere contestati reati di omicidio colposo e incendio doloso che, insieme, portano una pena complessiva di 21 anni di reclusione.
Vengono anche contestati reati meno gravi, oltre alle 24 accuse per incendio doloso vi sono anche 55 reati relativi a divieti australiani sulla propagazione di fuochi; 47 persone, invece, vengono accusate di aver gettato sigarette o fiammiferi accesi e di aver quindi “favorito” il formarsi degli incendi.
Attualmente sono diverse le operazioni che si stanno mandando avanti per spegnere gli incendi. Vigili del fuoco provenienti anche da  Paesi esteri si stanno impegnando, insieme a volontari e militari, per domare le fiamme. Stanno venendo realizzate anche buche ed erette barriere per contenere la diffusione delle fiamme.

Damiano Rinaldi, Edoardo Celentano

III DSA