Youtube : un lavoro contestato

Di Elisa Ciancia , Ilaria Collepardi, Alessandro Cristallino, Mario De Luca, Elisa Ciancia

Secondo in classifica tra i mass-media
Il fenomeno degli youtuber è esploso negli ultimi anni e sembra non fermarsi. Youtube è una piattaforma americana nata il 14 febbraio del 2005 e, ad oggi, è il sito più utilizzato per la condivisione di video. Negli ultimi 10 anni ha avuto il maggior sviluppo , classificandosi secondo dopo Google che lo ha acquistato nel 2006. Si tratta di una delle innovazioni migliori del web, ma il vero cambiamento è quello di consegnare a persone di tutte le età uno strumento di comunicazione ad alto impatto. Sul sito è possibile vedere, oltre ai video, anche trailer, cortometraggi, live e streaming. Youtube è una delle piattaforme che può rappresentare una fonte di guadagno per gli utenti che caricano vide e ricevono denaro grazie a inserimenti pubblicitari.
Oggi sono numerose le persone che condividono materiale e che pensano che sia un lavoro semplice, ma dietro c’è un percorso molto raffinato e complicato che comprende diverse ore, di impegno e concentrazione.

La legge Coppa stravolge il web
Dal 2020, al fine di tutelare gli utenti più piccoli da contenuti inadatti, è  entrata in vigore una nuova legge riguardante Youtube,”la legge Coppa”, proveniente dagli Stati Uniti rischia di travolgere tutto il mondo del web. La legge Coppa vieta di pubblicare annunci personalizzati rivolti ai ragazzi inferiori ai 13 anni, ma, non solo, ad essere modificata sarà anche la parte dei commenti che nei video per gli utenti minori sarà completamente chiusa. Lo scopo della legge è quello di tutelare i più piccoli da possibili aggressioni, che avvengono sempre più frequentemente in rete, nonostante la possibilità di impostare strumenti di protezione come i filtri familiari. Disattivando la possibilità di aggiungere commenti, si vuole diminuire il rischio che dei malintenzionati possano scrivere insulti o minacce su internet. La legge Coppa, anche se americana, avrà impatto sull’intero web e su tutto il mondo.

Il passatempo chiamato Youtube
I giovani compresi in una fascia di età che va dai 10 ai 14 anni passano in media dai 25 minuti alle 4 ore al giorno su Youtube, ma alcuni anche 7 ore o addirittura tutta la giornata. In questo arco di tempo ascoltano musica o guardano video. Quest’ultimi possono essere tutorial, in cui si spiega come fare determinate cose, challenge, in cui due o più persone si sfidano, gaming, quando ci si mostra mentre si gioca e memes o umor cioè video comici. I giovani pensano che gli youtuber siano persone simpatiche, che inseguono i loro sogni e guadagnano facendo un lavoro che li appassiona e intrattiene i ragazzi. Non tutti i giovani, però, la pensano così, c’è chi li trova antipatici perché crede che non abbiano voglia di far niente e i loro video siano senza senso, inutili e che  trasmettano messaggi sbagliati.

Chi sono e cosa fanno gli youtuber
Gli youtuber sono persone comuni, di un’età compresa tra i 18 e i 34 anni, diventate popolari attraverso Youtube.  C’è chi del pubblicare video sulla piattaforma ne ha fatto un vera e propria professione, ma anche chi lo fa solo per staccare un po’ la spina dal lavoro o dallo studio postando video di diversi generi. Sono giovani con grandi capacità comunicative, chiari ed efficaci dal  tono di voce accattivante. I più famosi raggiungono milioni di spettatori che, ogni volta, attendono l’uscita di un nuovo video, corto o lungo, ma con sempre lo stesso scopo: ottenere più like, condivisioni e visualizzazioni. Alcuni youtuber si focalizzano su alcune tematiche: videogiochi, sport, musica, cinema, argomenti di attualità e tanto altro. Altri, invece, utilizzano il loro canale per esprimere loro stessi, le loro emozioni e parlare dei problemi quotidiani. Il linguaggio utilizzato è quello colloquiale con parolacce e slang giovanili che rendono il tutto molto familiare e vicino per chi li segue.

Come guadagnare su Youtube
Per guadagnare su Youtube c’è bisogno di pubblicità e di gente disposta a guardarla. A questo scopo Youtube impone delle regole come: avere un minimo di seguaci e aver totalizzato 4000 ore di visualizzazione durante l’anno, inoltre, non si deve aver violato le regole del portale, compreso il copyright. In media, per ogni 1000 visualizzazioni, chiamate CPM, si ottengono dai 5 agli 8 euro, quindi, anche senza avere moltissimi iscritti, bastano 100.000 visualizzazioni per avere 500 euro. Nonostante a contare non siano gli iscritti, ma la qualità, sono molti in Italia gli youtuber ad aver superato il milione di followers ed essi trattano principalmente giochi alla moda o si occupano di riprendere la loro vita quotidiana o addirittura di fare delle reazioni, le cosìddette reaction, a partite o manifestazioni sportive.

Gli youtuber più famosi in Italia sono:
1-posto: Marzia con 7.700.000 iscritti
2-posto: FavijTV con 5.590.000 iscritti
3-posto: IPantellas con 4.400.000 iscritti
4-posto: St3pny con 3.800.000 iscritti
5-posto: MeControTe con 3.600.000 iscritti

Il fenomeno MeControTe

I MeControTe sono un duo di youtuber siciliani formato da Sofia Scalia di 23 anni e Luigi Calagna di 27 , in arte Soh e Luì. I due sono una coppia sia sullo schermo sia nella vita reale. Hanno spopolato nel 2014 su Youtube per la prima volta, come influencer e in seguito hanno pubblicato anche canzoni e perfino fatto un film uscito al cinema. La loro prima canzone “Princesa” è uscita nel 2017 e fa parte del loro album “Il fantadisco dei MeControTe” entrato subito nella classifica settimanale di FIMI/GFK al primo posto. Successivamente a gennaio 2020 è uscito al cinema il loro primo film “La vendetta del signor S” campione di incassi che in quattro giorni ha guadagnato più di due milioni. Questa coppia è famosa tra i bambini,  dai 3 agli 11 anni, ed è anche molto apprezzata dai loro genitori, perché non sono volgari e intrattengono i figli.

Ma cosa ne pensano gli adolescenti?
Attraverso delle interviste a dei ragazzi di prima e seconda media è uscito fuori che la maggior parte di loro li conosce, ma solo una minoranza li segue in quanto i più pensano che i loro contenuti non siano adatti all’età. Li ritiene una coppia infantile e noiosa che approfitta dei bambini per guadagnare, portandoli al cinema accompagnati dagli adulti e vendendo oggetti sponsorizzati, dischi musicali e libri.