Migrazioni, quando a partire eravamo noi

CATANIA- L’immigrazione è un fenomeno sociale tra i più problematici nel mondo. Le popolazioni sono costrette a scappare dai propri Paesi a causa di guerre, epidemie e carenza di cibo. Arrivano in situazioni catastrofiche e cercano una nuova vita, spesso, anche per aiutare altri membri della famiglia, che non sono potuti emigrare.

Secondo alcuni ricercatori l’immigrazione, potrebbe avere ripercussioni positive per riequilibrare i fondi
pensionistici, dato che la maggior parte dei migranti sono in età da lavoro. Altro aspetto positivo è la crescita demografica. Inoltre, altri studiosi sostengono che l’immigrazione possa essere una delle cause del elevato tasso di disoccupazione tra italiani ed europei. In realtà, i migranti si accontentano di compiere lavori umili e, molto spesso, sottopagati pur di aiutare la propria famiglia. Nei dibattiti pubblici, l’immigrazione è, spesso, associata alla criminalità, anche se le ricerche hanno mostrato che non vi è alcun
legame tra immigrazione e criminalità. Una delle questioni più spinose risiede nell ’illegalità in cui avvengono gli spostamenti dei flussi migratori: ormai si è perso il conto delle vittime del mare, ingoiate dalle onde nel tentativo disperato di attraversare il Mediterraneo a bordo di un gommone nelle mani di scafisti senza scrupoli. L’Italia, dal punto di vista migratorio risulta essere un Paese molto particolare, poiché nel corso della storia ha conosciuto i due lati della stessa medaglia: flussi prima in uscita e adesso in entrata. Punto di partenza e arrivo, l’Italia non è sempre stata un territorio di approdo per migliaia di stranieri in cerca condizioni di vita migliori. Al contrario l’Italia è stata soprattutto un luogo di partenze. A partire dall’unità d’Italia e per circa un secolo, furono davvero moltissimi gli italiani che decisero di lasciare il proprio Paese natale per cercare fortuna altrove. Ancora oggi, sono innumerevoli gli italiani che
decidono volontariamente di vivere all’estero, tanto che la percentuale delle partenze dall’Italia è la più altra tra i Paesi comunitari. Dall’altro lato, gli ultimi decenni hanno visto l’Italia diventare
luogo di immigrazione, un duplice aspetto che rende la nostra nazione singolare ed unica al mondo.

Syria Patti, III B L