Emergenza Covid-19, intervista ad uno studente

Il Coronavirus non deve essere sottovalutato o preso alla leggera, naturalmente non bisogna allarmarsi rendendo questa situazione ancor più difficile per tutti. A parlarci in maniera soprattutto personale è un ragazzo, Francesco Aliotta di diciassette anni. 

Cosa ne pensi del Coronavirus?

Francesco: All’inizio pensavo si trattasse di una forte influenza poi, vedendo come si sono aggravate le cose e vedendo che questo virus è stato dichiarato pandemia ho capito che si trattava di una cosa molto più grave di una semplice influenza. L’unica cosa da fare adesso è quella di stare a casa e far sì che tutto torni alla normalità.

Come stai trascorrendo questa quarantena? 

Francesco: Sto trascorrendo questa quarantena facendo molta attività fisica, guardando film o serie, stare con la mia famiglia a parlare o scherzare, vorrei sottolineare che questa quarantena mi ha fatto capire quanto sia bello è importante stare a parlare o ridere con la propria famiglia.

Secondo te come si può controllare questa situazione?

Francesco: Purtroppo i contagi continuano ad aumentare nonostante le restrizioni del governo, penso che per controllare questa situazione tutti debbano rispettare le restrizioni e uscire solo in caso di necessità con l’apposita mascherina. Purtroppo, i contagi sono davvero tanti ed è per questo che la situazione non si  risolvere presto però pian piano se tutti rispettiamo le regole, ce la faremo. 

Cosa farai appena finirà la quarantena?

Francesco: La cosa che farò è quella di tornare ad uscire con la mia ragazza o con i miei amici, andare da tutti i miei parenti, per riabbracciarli e trascorrere un bel po’ di tempo con loro.

Secondo te bisogna allarmarsi così tanto?

Francesco: No. Secondo me bisogna soltanto rispettare ciò che il governo ha detto, stare a casa in maniera tranquilla. Allarmarsi crea soltanto altri problemi, paure e ansie inutili.

Secondo te le persone stanno rispettando a pieno queste restrizioni?

Francesco: Purtroppo no. Ci sono persone che non capiscono la gravità della situazione nonostante le “tragedie” che stanno succedendo, sono persone a parer mio ignoranti che per il loro menefreghismo mettono in pericolo la vita delle altre persone.

Aurora Gullotta, III BL