• Home
  • Blog
  • Articoli
  • Cani abbandonati salvati dal freddo da una 90enne: cucite 500 copertine “Le mie due passioni sono i cani e lavorare a maglia. Per il lavoro di una copertina impiego tre giorni e mi fa compagnia la tv. Sono lieta di fare qualcosa per i miei amici a 4 zampe.”

Cani abbandonati salvati dal freddo da una 90enne: cucite 500 copertine “Le mie due passioni sono i cani e lavorare a maglia. Per il lavoro di una copertina impiego tre giorni e mi fa compagnia la tv. Sono lieta di fare qualcosa per i miei amici a 4 zampe.”

Questo è ciò che dice Maisie Green una 90enne amante degli animali che dona alla associazione Dogs Trust Basildon delle coperte fatte in casa. Lei è una delle tante volontarie che aiutano l’associazione per prendersi cura degli animali abbandonati, quando ancora si poteva fare.

Prima del Coronavirus Il Regno Unito si occupava davvero dei suoi cani fornendo riabilitazione e adozione per cani senza tetto. Questi cani sono stati abbandonati o lasciati dal loro proprietari.

Nel 2015, 47.000 cani furono abbandonati dai loro proprietari.

Questi sono sani ma indesiderati dai loro proprietari e vengono messi a letto ogni anno per mancanza di responsabilità.

Essi vengono adottati poi all’Dog Trust perché si rendono conto che non possono prendersi cura del cane.

Questo animale ha una grande importanza nella vita dell’uomo: infatti vive a suo  fianco da più tempo di qualsiasi altra specie.La nostra relazione con i cani è cominciata più di 15.000 anni fa ed è difficile immaginare come saremmo riusciti ad allevare o a cacciare altri animali senza di loro. Ad oggi I cani battono tutti gli altri animali nell’abilità di assistere gli esseri umani; infatti sono nati con una potente spinta a comprendere il  comportamento delle persone.

I cani, grazie alla loro intelligenza, riescono a capire le espressioni del volto umano: non cercano soltanto segni di approvazione o di disapprovazione, ma fanno anche caso alla direzione in cui guarda il loro padrone. La zoologa comportamentale Florence Gaunet ha scoperto che molti cani guida seguono lo “sguardo” del padrone cieco, nonostante non dia indicazioni significative. Il ruolo di questo animale nella società umana è cambiato radicalmente nel corso degli ultimi 100 anni:  oggi è ormai solo da compagnia.

Anche se si può tenere un cane solo per godere della sua indole affettuosa, la scienza rivela benefici inattesi per la salute dei padroni. Infatti un gruppo di scienziati ha scoperto che accarezzare un cane amichevole provoca un aumento dell’ossitocina, l’ormone dell’amore, e riduce la pressione sanguigna. I cani contribuiscono alla salute umana anche da un altro punto di vista: aiutano a migliorare la nostra conoscenza delle malattie ereditarie.

Flavia Crisci

Fabiana Cutarelli

2Q Liceo G. B. Vico Napoli