BAMBINI: VIVERE LA QUARANTENA

Sicuramente il periodo di quarantena è difficile per tutti; ma vi siete mai chiesti com’è questa situazione vista dagli occhi di un bambino?Per i bambini è difficile capire perché devono rinunciare ad andare a scuola, ad una passeggiata al parco o semplicemente ad uscire di casa  ed è proprio questo a spaventarli. Cosa si può fare per aiutarli a vivere una quarantena più serena? Molte scuole elementari e materne stanno comunicando con i bambini attraverso Skype, messaggi vocali o semplicemente gruppi whatsapp con le mamme e questo, anche se non sembra, aiuta molto i bambini a non perdere contatti con i loro amici e con la vita di tutti i giorni.

Spesso tendiamo a pensare che ad un bambino basti un gioco per divertirsi, senza però comprendere che per loro stare in gruppo e socializzare è fondamentale. In famiglia per aiutare i bambini è importante alimentare la curiosità, giocare e imparare cose nuove anche a casa con l’aiuto di tutti, perché passare troppo tempo guardando la tv o davanti ad uno schermo farà sembrare le giornate tutte uguali e monotone. “La settimana scorsa abbiamo festeggiato il compleanno di mio fratello: all’inizio sembrava tutto normale, ma poi ho notato che mio cugino piangeva fiumi di lacrime, quasi a singhiozzi. Io non capivo il motivo di questo pianto improvviso fino a quando mi sono messa nei suoi panni e ho realizzato che sentiva semplicemente la mancanza della sua famiglia.” Così una ragazza racconta la sua esperienza. Anche dopo la quarantena però per i bambini ci saranno nuove sorprese: infatti i parchi potrebbero essere privi di scivoli e altalene e anche loro dovranno rispettare il metro di distanza e probabilmente indossare le mascherine; questo significa che, almeno all’inizio, anche giocare con un amico non sarà più la stessa cosa.

Maria Grazia D’Ambra

Ilaria Piezzo

2Q Liceo G. B. Vico Napoli