QUANDO LO STREAMING SOSTITUISCE LA TELEVISIONE


Il termine Streaming è utilizzato nel campo delle telecomunicazioni per identificare la trasmissione di dati audiovisivi riprodotti di volta in volta, senza attendere che questi siano arrivati completamente a destinazione. La parola deriva dall’inglese, to stream che significa far fluire. Lo streaming è un alternativa alla televisione per visualizzare
e ascoltare contenuti online, e basta solo cliccare sul contenuto desiderato.
Esistono due tipi di streaming: lo streaming in TV dove è possibile visualizzare attraverso internet film e serie TV, come esempi lampanti abbiamo Netflix, Now TV, Amazon Prime Video. Guardare la TV in streaming significa avere a disposizione un intero catalogo di film online da guardare dove si vuole tramite internet. Lo streaming offre vari vantaggi rispetto alla TV normale, come quello di mettere in pausa il
contenuto desiderato o mandare avanti la pellicola o indietro.
Un altro tipo di streaming è quello della musica, ad esempio Spotify; infatti molte persone non fanno più utilizzo dei CD ma al contrario delle piattaforme online più
accessibili e alla portata di tutti
L’ultimo tipo di streaming, più conosciuto e più importante è quello in live, usufruito da molti giovani sta facendo concorrenza e addirittura sta surclassando la TV. Anche molti adulti stanno facendo uso dello streaming in live durante la quarantena, soprattutto a scopo d’intrattenimento. Per far modo che lo streaming in live avvenga c’è bisogno di una piattaforma (come Twitch), uno streamer (colui che intrattiene), di
una connessione e infine di un pubblico.
La differenza sostanziale dello streaming in live rispetto la TV è l’interazione tra pubblico e streamer (attraverso un apposita chat), lo streamer ha diversi modi per
intrattenere come giocare (videogame), parlare (podcast) e trasmissioni divulgative.
Lo streaming si sta arricchendo di spettatori, molte persone famose e non ne stanno usufruendo, come il famoso rapper americano Travis Scott che appunto in streaming ha portato un suo concerto su un videogioco (Fortnite) dando la possibilità a tutti senza spendere soldi, di vedere la sua performance. Inoltre lo streaming, che ormai si sta diffondendo a macchia d’olio ha parecchio infastidito il mondo della televisione, spesso sminuendo il lavoro degli streamer come ad esempio nel programma televisivo “Mai Dire Talk” dove un noto Youtuber italiano è stato attaccato per il suo lavoro e perfino per la sua stazza fisica. Lo streaming ha aperto un nuovo mondo, ed
è definito come la TV del ventunesimo secolo. Fatevene una ragione!

a cura di Alessandro Pisacane 3C Classico Cambridge 2.0 – liceo G.B. Vico Napoli