Da anni era in corso il processo contro l’ex produttore cinematografico di Hollywood, accusato più volte e da più donne di stupro e violenza sessuale.
Un verdetto lungo e complesso che ha tenuto impegnati i giurati del tribunale di Manhattan per più di 26 ore. A causa delle sue condizioni di salute i legali di Weinstein hanno chiesto gli arresti domiciliari, ma il giudice ha stabilito che la sua condanna è pari a 23 anni di prigione. Iniziò tutto ad Ottobre del 2017 quando il New York Times e il New Yorker riportarono l’accusa di molestie sessuali, aggressioni sessuali o di violenza sessuale di una dozzina di donne ad Harvey Weinstein. In seguito a queste accuse, col passare del tempo molte altre personalità femminili dell’industria cinematografica accusarono il produttore di atti simili. Sembra infatti che Weinstein promettesse ad attrici, ex colleghe, ruoli importanti nei suoi film, vincita di Oscar e fama, e spesso di lasciare che i fatti rimanessero segreti. In un primo momento il produttore smentì le accuse ma con l’avanzare del processo queste aumentarono, quanto il numero di donne che si dichiararono pronte a testimoniare contro di egli, essendo talvolta in possesso di alcune prove.
A cura di Rita Stumpo, Annaclaudia Porta e Giulia Serpico 3C Classico Cambridge 2.0
IL CASO DI HARVEY WEINSTEIN : ACCUSATO DI VIOLENZA SESSUALE E STUPRO
