Lo streetwear è un “movimento” che nasce negli anni 80 in America e si è subito contraddistinto per la larghezza dei vestiti. La taglia grande dei vestiti era data dalla povertà che c’era in quel periodo, soprattutto nei Bronx. Infatti, a causa della povertà, i fratelli maggiori prestavano i vestiti ai fratelli minori. Dei vestiti tipici dello streetwear erano dei vestiti comodi, come jeans, magliette, cappellini da baseball e sneaker. Con il passare del tempo, però lo streetwear è diventato una fonte di guadagno, soprattutto grazie alle persone che hanno saputo investire in questo stile di abbigliamento. La maggior fonte di guadagno proviene dalle scarpe, che sono oggetto di interesse da parte di molti giovani. Le persone che fanno ciò e che indossano vestiti costosi vengono chiamati Hypebeast. Lo streetwear sta andando di moda soprattutto nell’ultimo anno, ovvero quando ha iniziato a spopolare. Una caratteristica dello streetwear sono le collaborazioni tra due brand. Una collaborazione consiste nell’unione di due brand, che uniscono le proprie idee per creare un capo originale, soprattutto delle scarpe. Inoltre molto spesso le scarpe create da una collaborazione hanno molto più successo rispetto ad una scarpa ideata da un solo brand. Ne è un esempio la scarpa di Trevis Scott. Infatti il cantante Trevis Scott ha fatto una collaborazione con Jordan, dando vita alla scarpa Jordan 1 x Trevis Scott. Quindi lo streetwear è uno stile di abbigliamento, nato come un movimento in America, praticato dalle persone più povere che non potevano permettersi dei vestiti
Renato Mancini
James Di Porzio
2 Q Liceo G. B. Vico Napoli
