A quanto pare pure il cambiamento climatico festeggia Halloween e, come scherzetto, ha generato un’enorme spaccatura nell’Antartide alla fine dell’ottobre 2016.
La cosiddetta “Frattura di Halloween” è stata tenuta d’occhio fin dalla sua scoperta, avvenuta il 31 ottobre dello stesso anno, e gli specialisti hanno potuto constatare che questa crepa, con il passare degli anni, si sia approfondita sempre di più.
Tuttavia la “Frattura di Halloween” non è l’unica grande spaccatura presente nel continente antartico, bensì a farle compagnia vi è un’altra grandissima crepa conosciuta col nome di Cham, la cui osservazione è iniziata oltre 25 anni fa, anche se è dal 2012 che sono state registrate nuove azioni di allargamento, poiché prima la frattura era ritenuta stabile.
Le due crepe si trovano esattamente a sud, la prima, e a nord, la seconda, dell’Antartide e a separarle sono solo pochi chilometri di distanza; i due crepacci si stanno lentamente avvicinando l’una all’altra e, nel momento in cui si uniranno, daranno vita a un nuovo iceberg.
Il suddetto futuro iceberg dovrebbe raggiungere all’incirca una superficie di 50 km, equivalente a cinque volte Malta e grande quanto l’area urbana di Londra. Perché un iceberg del genere si sciolga completamente ci vorranno molti anni e in tutto questo tempo la massa di ghiaccio dovrà essere controllata e monitorata affinché si possa scoprire se diventerà un pericolo alla navigazione internazionale, un po’ come l’iceberg che fece affondare il Titanic.
Sara Turchi / Liceo Classico Galileo di Firenze
Antartide, si sta per staccare un iceberg grande come Londra
