Adolescenti e orientamento

La scelta del liceo preoccupa sempre le famiglie di tutta Italia, dal nord al sud dello stivale ogni ragazzo giunto alla terza media deve decidere quale sarà la scuola che frequenterà nei cinque anni che lo formeranno per introdursi nel mondo del lavoro; proprio alla fine di questo mese i vari istituti apriranno le porte a tutti gli studenti d’Italia per mostrare la propria struttura e le ragioni per le quali sarebbe meglio scegliere quella scuola piuttosto che un’altra.
Eduscopia è una graduatoria tra le varie scuole, raggruppate per indirizzo come per esempio classico,scientifico,scienze umane ed altri, che aiuta le famiglie che non si accontentano del passaparola e che aiuta le famiglie che,purtroppo,non si possono appoggiare ad altre esperienze.
Per stilare la classifica sono stati monitorati ed osservati più di un milione e duecento di diplomati che si sono licenziati dalle scuole tra gli anni scolastici 2013-14 sino al 2015-16 usando come criteri i voti ed i crediti presi al primo anno di università oppure,nel caso di chi non ha continuato gli studi, di un calcolo su un lavoro di minimo 6 mesi dopo massimo 2 anni dal diploma; inoltre con questi criteri viene smontato i vecchio stereotipo del “per essere efficiente,una scuola deve bocciare”come conferma Andrea Gavosto.
Nelle varie città italiane ci sono state o situazioni stabili a livello di graduatorie o leggeri mutamenti oppure incredibili scalate,come quella del liceo classico Visconti che,grazie all’ottima annata delle matricole del 2016, ha risalito tante posizioni partendo dai bassifondi oppure come il liceo scientifico Convitto Vittorio Emanuele II di Napoli che da decimo ha raggiunto il primato, come direbbero dall’altra parte dell’oceano: “started from the bottom now here we are!”
Non solo il centro città ma anche la provincia sta prendendo la sua rivalsa come per esempio lo scientifico Ancina di Fossano,nel Cuneese con un ottimo 96.31.
Menzioni d’onore per l’occupazione vanno al tecnico Meucci di Cittadella e il Buzzi di Prato che hanno una percentuale dell’87%
Per il mio modesto parere queste graduatorie lasciano il tempo che trovano,si è vero che essere primi in una categoria attira molte più persone e da lustro ad una scuola ma alla fine ogni persona è diversa e quindi,un istituto che era nella top 5 si ritrova ad essere in posizioni più basse a causa di un’annata di maturità non troppo buona, non sempre la storia si ripete per ogni scuola; ovviamente la scelta va fatta sui propri gusti personali e non su obbligo di genitori o altri fattori esterni,perché alla fine,citando una bellissima poesia: “I am the master of my fate, I am the captain of my soul”, io sono il padrone del mio destino,il capitano della mia anima.
Buona scelta a tutti voi studenti e possa la fortuna sempre essere dalla vostra parte!
Leonardo Fattori / Liceo Classico Galileo di Firenze