Tu, ibrida lince che salti al mattino,
tu che stai a guardare la tua preda
morire con occhi di vittoria per un pasto
mattutino.
Tu selvatico flagello, che corri veloce
come il vento, fai una corsa
contro il tempo e sfida gli uccellini
che volano nel vento.
Tu, che quando ti riempi la pancia
in realtà non sei mai sazia
di quel piacere
di uccidere e di mangiare.
Tu, leggera come il vento.
Dafne / Scuola Secondaria di primo grado Puccini