Mi affaccio alla finestra
in una domenica di novembre
il gatto del vicino
gioca
col suo gomitolo rosa.
Non so perché
ma in quel momento
mi salta in mente
Napoleone Bonaparte
che da quanto ne conosco
si temeva in ogni parte.
Col cappello da pirata
me lo stavo immaginando:
l’avrà rubato a Barbarossa.
No, a parte agli scherzi,
questi tanti pensieri
mi fanno scappare un sorriso
perché l’immaginazione
serve davvero
in un mondo così grigio.
Ariel / Scuola secondaria di primo grado Puccini