IL FURTO DI MEZZANOTTE – Racconto

 

Era una giornata nebbiosa, io e la mia amica Giorgia stavamo giocando a un gioco da tavolo nella mia cantina. Ad un certo punto sentimmo un tuono fortissimo, Giorgia si nascose sotto il tavolo; all’improvviso qualcuno bussò alla porta, io andai ad aprire ma non c’era nessuno. Tornai da Giorgia, ma prima di mettere il piede sul primo scalino, qualcuno bussò nuovamente alla porta. Andai ad aprire, ma neanche a quel punto vidi qualcuno. Tornai per la seconda volta da Giorgia e all’ultimo scalino, qualcuno bussò per la terza volta; andai ad aprire scocciata, mi avvicinai alla porta… vidi un’ombra gigantesca che avvolgeva la casa, e poi sentii Giorgia urlare. Corsi a vedere ma non c’era nessuno, presi la bici e andai alla stazione di polizia e raccontai tutto quello che era successo. Loro non mi credettero. Da quel giorno non è successo più nulla finché un giorno mi arrivò un biglietto di riscatto per rivedere viva la mia amica. Citava: “PER RIVEDERLA VIVA DARE 10000€  -66 DI BREAKSTRIT”. Pensai subito di non avere così tanti soldi, ma in un secondo momento mi ricordai che nella mia cassaforte forse avevo qualcosa, quindi tornai a casa e andai davanti alla cassaforte… ora il problema era un altro, QUAL ERA LA PASSWORD?! 0000?1234?2143?4321? Giusto, era 4213! La inserii e la cassaforte si aprì. Presi i 10000€ esatti. Andai nel punto scritto sul bigliettino, suonai il campanello ma nessuno venne ad aprire. Lo risuonai altre quattro volte e alla fine scassinai la porta… no… no… quello che vidi mi traumatizzò! Davanti a me c’era la mia amica Giorgia impiccata al soffitto insieme ad un altro uomo, probabilmente quello era il rapitore… un’ombra avvolse i corpi morti e scomparvero. Mi alzai di scatto dal mio letto! Era stato tutto un sogno; per fortuna andai a casa di Giorgia e appena la vidi viva e senza alcun problema l’abbracciai forte, felice di rivederla.    

Scuola Primaria Villani di Firenze