RICORDI DI NATALE – Racconto

Martina era sola a casa e desiderava che suo fratello rientrasse.
Dopo due minuti, Martina sentì suonare il campanello, corse ad aprire la porta e davanti si trovò…: – Dani! – . Esclamò. Era suo fratello più grande. Martina aveva anche una sorella più piccola e un altro fratello più grande. La sorella si chiamava Aurora e il fratello Manuel. Martina voleva loro tanto, tanto bene.
Si fecero le otto di sera, mangiarono in famiglia, giocarono un po’ e andarono a letto. La mattina, Martina si svegliò per prima e augurò agli altri: – Buona vigilia! –
Tutti si alzarono di scatto per vedere cosa fosse successo. Pensarono che non fosse successo niente e allora si rimisero a dormire. La mamma di Martina si alzò per sistemare un po’ la casa e Martina si rimise a dormire. Verso le nove si svegliarono tutti e andarono a fare colazione; sulla tavola trovarono panettone, latte, spremuta, biscotti e cose natalizie. Dopo colazione, si prepararono e si misero a parlare e a giocare. Era arrivata l’ora di pranzo e mangiarono un brodino. Dopo pranzo dormirono due orette e si svegliarono verso le cinque. Si vestirono e uscirono per andare alla cena della vigilia di Natale. Mangiarono tanto e uscirono dal ristorante verso le undici. Ritornati a casa, andarono di corsa a dormire. Prima, però, Martina e Aurora prepararono latte, biscotti e carote per Babbo Natale, poi andarono a letto.
– Finalmente Natale! – urlò Aurora la mattina. Corsero tutti sotto all’albero e sotto vi trovarono tanti bei regali ma il più bello era vedere la famiglia riunita.
Dopo, Martina e Aurora fecero il bagno; Dani e Manuel sistemarono la mansarda, mentre la mamma, il papà e la nonna Grace sistemarono la casa. Dopo aver fatto il bagno, Martina e Aurora si vestirono e sistemarono la loro cameretta. Più tardi arrivarono i parenti: nonni, zii e cugini. La loro cuginetta sembrava una piccola renna. Pranzarono, giocarono, ballarono e aprirono tanti regali. Si divertirono un mondo, poi tutti i parenti rimasero a cena tranne Aurora e la nonna Grace. Mangiarono tortellini e, sul tardi, andarono via i parenti. Il giorno dopo tutti dormirono molto ma era stato un Natale fantastico.

Scuola Primaria Vittorino da Feltre di Firenze