C’era una volta un bambino che aveva undici anni e si chiamava Luca. Gli piaceva correre e in giardino giocava sempre ad “acchiapparella”.
La sua casa era infestata dai fantasmi e lui era molto spaventato. Lo diceva a sua madre Lucia, ma non ci credeva, come non ci credevano il papà Filippo e sua sorella. Sarà perché dicevano che non potevano esistere i fantasmi. Luca diceva loro che li aveva visti davvero ma loro non ci credevano nemmeno se giurava. Luca era arrabbiato con tutta la famiglia. Sentiva dei grossi rumori provenire dall’armadio. Verso le 04:50 del mattino, dall’armadio uscì fuori un fantasma che gli disse di andare via dalla sua casa. Lui non obbedì e il fantasma lo mangiò in un solo boccone: rimasero solo le ossa che aveva.
La mamma andò in camera sua e disse: – Oh! Dov’è il mio bambino? – e aggiunse: – Forse sono stati proprio i fantasmi… –
Svenne e morì dalla paura. Filippo e Cecilia rimasero da soli e così finì la loro storia.
– Uhhhhhhh! – fecero i fantasmi. Avevano vinto!
Scuola Primaria Vittorino da Feltre di Firenze