PROGETTO ICARO SU FMITALIA

A causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno è cambiata la formula dei giorni dedicati ai messaggi di sicurezza stradale. Dal palco di un teatro e alla presenza di una platea di migliaia di studenti, Progetto Icaro ha “traslocato” alla radio ed in tv con FMITALIA (canale 872) ed in streaming su fmitalia.net. FMITALIA è da anni media partner ufficiale di Progetto Icaro e lo ha dimostrato sia il 10  quanto oggi 16 dicembre. Collegati in didattica a distanza, dal computer di casa, durante l’orario scolastico, i nostri ragazzi hanno seguito ogni istante di Icaro, condotto dagli studi di FMITALIA da Mimmo Contestabile insieme al comandante della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa. Nel corso degli incontri i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con figure rappresentative del mondo dello spettacolo, della comunicazione, della cultura, e  dello sport, tra cui  Fabrizio e Federico Sansone, in arte “I Sansoni”. Obiettivo finale è stato quello di informare e formare i ragazzi alla piena consapevolezza dell’importanza di tutelare la propria ed altrui vita, in un periodo in cui l’espressione “sicurezza” assume doppia prospettiva, che va da quella sanitaria a quella stradale; “dall’uso delle mascherine al casco”; dalla consapevolezza dei rischi, all’attivazione di comportamenti adeguati, anche per affrontare l’attuale stato emergenziale da Covid-19.

Una riflessione  ha emozionato tutti dai professori agli alunni per la sua grande forza espressiva:

<<Spesso nella vita siamo attraversati da una perdita importante, dopo si cerca di dare più valore ad ogni momento, ad ogni istante, ci si ferma a riflettere…ci si chiede PERCHE? Ma non sempre si trovano risposte e tra i sentimenti spiacevoli che possono accompagnare queste giornate ci sono la tristezza, la rabbia, la disperazione, la fatica, la perdita di interesse nelle attività che in genere si fanno con piacere e non sempre gli altri… il resto del mondo, che non condivide quello che stiamo provando, comprende. Noi abbiamo perso uno dei punti di riferimento, un nostro compagno di classe, un bravo ragazzo simpatico, sorridente. Lo sconcerto e lo shock per un distacco che sia improvviso e inaspettato o che sia un distacco per il quale ci si è preparati, lasciano spesso con molti dubbi ed è difficile trovare un modo per esprimere i sentimenti che si provano. Dire addio è stata la cosa più difficile ma, oltre latristezza e la rabbia di non poterlo più vedere, c’è il conforto di sapere che molti lo ricorderanno per quello che era: un ragazzo fantastico, felice e sempre allegro.>> Una testimonianza che deve far riflettere tutti, bisogna stare attenti!

“LA VITA NON E’ UN VIDEOGAME, NON ABBIAMO VITE INFINITE”

 

Rita Palermo