La pista illuminata più lunga d’Europa

Aprica, un lungo piano che collega la Valcamonica e la Valtellina con all’incirca 1.500 abitanti, è una nota località sciistica situata nel Nord Italia, in regione Lombardia, provincia di Sondrio; le sue montagne, tutte accessibili tramite degli impianti di risalita, fanno parte della catena montuosa delle Orobie.

D’inverno è un paradiso sciistico per gli amanti degli sport invernali, ci sono tre principali lunghe piste chiamate Palabione, Baradello e Magnolta, una zona chiamata Campetti, con un pendio più dolce per insegnare a coloro che sono alle prime armi con lo sport dello sci e diversi collegamenti tra le piste principali.

Durante il periodo estivo si possono fare delle lunghe camminate rigeneranti e inoltre ci sono molti posti da visitare come ad esempio l’Osservatorio eco-faunistico dove si possono ammirare esemplari della fauna alpina (e.g. camosci, stambecchi, galli cedroni e ben due orsi).

Quest’anno però è stata progettata una pista che ha “scalzato dal trono” di pista illuminata più lunga d’Europa la pista a Saint Moritz chiamata Corvatsch.

La pista ‘’Super panoramica Baradello’’ è situata nel comprensorio sciistico del paese di Aprica e del paese di Corteno ed è lunga circa 5.8 km; scende dalla piana dei Galli ad una quota di 1972 metri fino ad arrivare a San Pietro ad una quota di 1162 metri ed è la pista illuminata più lunga d’Europa.

La sua costruzione è terminata il 4 ottobre 2020 ed è stata inaugurata il 5 dicembre 2020.

Durante il periodo delle festività è stato anche mandato in onda un servizio su Mediaset dove veniva ripresa la pista illuminata che ha consentito a circa cinquecento persone di risalirla con le pelli di foca.

Questo progetto ha richiesto un investimento di 800 mila euro che ha permesso l’installazione di 300 punti luce; inoltre sono stati investiti 400 mila euro per il miglioramento del sistema d’innevamento.

Questa pista è stata costruita per un maggiore sviluppo del paese e sicuramente come ulteriore attrazione turistica.

È un risultato molto importante per gli abitanti di Aprica poiché è stata realizzata in un periodo molto difficile e ha un valore ‘’simbolico’’: nonostante tutto gli organizzatori hanno deciso di guardare al futuro con molta fiducia per non perdersi d’animo e darci un segnale di ripresa che tanto aspettiamo.

Ferrini Annamaria, 3BL