• Home
  • Blog
  • Articoli
  • Perché gli ignoranti sono certi di avere sempre ragione? L’effetto “Dunning – Kruger”

Perché gli ignoranti sono certi di avere sempre ragione? L’effetto “Dunning – Kruger”

L’effetto Dunning Kruger consiste nel fornire una spiegazione al fenomeno per cui gli ignoranti, tendono ad autovalutarsi in maniera sbagliata e migliore di quanto dovrebbero. Tutto ebbe inizio nel 1995, quando un uomo effettuò una rapina senza alcuna maschera o travestimento. Una volta arrestato, l’uomo rimase incredulo dell’accaduto, perché convinto che dopo essersi spalmato il succo di limone in faccia fosse diventato invisibile, in quanto utilizzato come inchiostro invisibile.

L’accaduto suscitò l’interesse di Dunning, uno psicologo che incaricò il suo studente, Kruger, ad indagare riguardo episodi di questi genere. Gli studi portarono alla conclusione (nel 1999) che molte persone valutano il proprio livello di competenza più alto di quanto in realtà non sia. Il problema sta nel fatto che, nonostante si commetta un errore, non si nota la lo sbaglio nemmeno dopo la sua esecuzione. Siamo tutti spesso soggetti a tale fenomeno, in quanto tutti siamo ignoranti su qualcosa, come affermato da Socrate, secondo cui non si può mai raggiungere la verità assoluta: l’oracolo di Delfi, quando lui stesso chiese chi fosse l’uomo più saggio rispose col suo nome. Ciò che lo rendeva saggio era la consapevolezza di essere sempre ignorante riguardo qualcosa. Questo è il ragionamento opposto a quello che avviene quando si è sotto l’effetto Dunning Kruger e viene anche detto “Sindrome dell’impostore” per cui a volte i più competenti in qualcosa tendono sempre a sottovalutare le proprie capacità perché consapevoli degli errori che potrebbero commettere e delle mancanze che riguardo un certo
argomento hanno. L’unico modo per uscire dal meccanismo innescato dall’ignoranza è rivalutare le proprie capacità abbandonando ogni convinzione di superiorità e mettendosi sempre in discussione.
Elena Puglisi, IIIB.