Cosa comporta la crescita

Il termine “adolescenza” deriva dal latino adolescere, che significa “crescere, svilupparsi,
diventare adulto”. L’adolescenza è un periodo di transizione dall’infanzia all’età adulta, in cui
si va incontro a numerosi cambiamenti nel corpo e nella mente.
Questi cambiamenti causano una fase di disequilibrio in cui tutto viene rimesso in
discussione. Gli adolescenti sono consapevoli di queste mutazioni e affrontano un difficile
processo di attribuzione di senso a quello che accade.
Come afferma la Dr.ssa Laura Nannucci, psicologa di Bologna: “ L’adolescenza suscita al
giorno d’oggi una crescente attenzione da parte del mondo degli adulti. L’adolescente riesce
sempre a sorprenderci per la capacità di infastidire le tendenze conservatrici del nostro
mondo, per le potenzialità di pensiero e d’azione che si possono manifestare sotto forma di
grande creatività, distruttività e piattezza. Dietro ai sintomi (corporei, relativi alla sessualità,
condotte autodistruttive, etc.) sembra esserci anche una grande necessità di conoscere e
capire: l’adolescente è affamato di verità.”
In questa fase della vita, i ragazzi devono accettare i cambiamenti che avvengono al proprio
corpo, causati dalla pubertà. Non sempre si approva, e questo porta alla nascita di un
malessere con se stessi e alla nascita di disturbi alimentari e autolesionismo.
Bisogna trovare una propria identità personale, dopo essersi allontanati dall’ala dei genitori.
Questa identità molto spesso si costruisce all’interno di gruppi di coetanei, in cui nasce un
senso di appartenenza. Tutto ciò aiuta l’adolescenza a imparare come adattarsi all’altro e a
mettersi in gioco.
Secondo lo psicoanalista tedesco Erik Erikson, per giungere a un’identità completa bisogna
sperimentare diversi modi di essere e di comportarsi, per poi definire se stessi scegliendo
alcune di queste possibilità.
Oltre all’identità personale, l’adolescente deve trovare anche la sua identità sessuale e di
genere, quindi di sapersi identificare e saper accettare la propria sessualità.
È importante educare gli adolescenti alla sessualità, senza tabù, poiché questa fase porta a
delle decisioni impulsive.
Alcune problematiche che si possono sviluppare in questa età sono:
-difficoltà a identificarsi;
-conflittualità con i genitori;
-problemi legati all’alimentazione;
-difficoltà a riconoscere i propri obiettivi;
-problemi scolastici;
-isolamento dai coetanei;
-disagio nel relazionarsi (anche verso il proprio corpo);
-dubbi sulla propria identità sessuale;
-autolesionismo;
-rabbia e aggressività;
-depressione.

Laura Popa