Ancora una volta, il serbo Novak Djokovic vince il grande slam degli Australian Open contro il russo Medvedev per un totale di 3 set a 0, 7-5 6-2 6-2.
L’Australian Open è il primo dei 4 tornei del Grande slam e Djokovic è il campione indiscusso con il suo record storico di 9 vittorie. Il serbo inaugura bene questo nuovo 2021 e sale a quota
18 trionfi di grandi Slam, ancora lontano dai 20 di Roger Federer e di Rafael Nadal. “Ha giocato a un livello cosi alto che non ho saputo fare meglio” è cosi che si giustifica Daniil Medvedev, il 25enne russo che si è aggiudicato il secondo posto disputando una partita però senza paragone: sebbene infatti Djokovic fosse infortunato, ha giocato un match strepitoso senza troppe fatiche. Il serbo, infatti, aveva accusato un dolore addominale già a partire dagli ottavi di finale: “é uno strappo al muscolo obliquo dell’addome. L’ho sentito appena è successo contro Fritz, ero preoccupato e non sembravo in grado di giocare. Nello sport professionistico si gioca spesso con il dolore, ma questo era un dolore diverso, derivante da un infortunio piuttosto che da un indolenzimento. Sapevo che avrei potuto peggiorare le cose, ma se devo scegliere tra un torne in cui rischiare un infortunio più grave pur di avere una chance di vincere, è giocare ciò che farò”, queste son le toccanti parole di Djokovic dette nell’intervista post-partita.
L’edizione 2021 degli Australian open, d’altronde, sono stati un tutt’uno di emozioni, specialmente per gli azzurri: oltre al campione Djokoivc, anche il romano Matteo Berrettini ha accusato un dolore addominale che aha costretto a ritirarsi e a perdere a tavolino contro il greco Tsitsipas. Inoltre, il derby azzurro disputato al secondo turno tra Fognini e Caruso ha portato a un’aspra diatriba tra i due e a un comportamento antisportivo da parte di Fabio.
Francesca Lombardo, III M
