di Valerio Maggi
Allo stadio San Siro di Milano si gioca il match valido per la 27a giornata del campionato di Serie A tra Milan e Napoli. Un ottimo Napoli riesce a battere il Milan, penalizzato dalle numerosissime assenze, per 1-0 grazie al gol di Matteo Politano. La squadra partenopea riesce a sfruttare al meglio l’unica vera occasione creata durante il secondo tempo trovando il gol. Sono state numerosissime le proteste da parte dei giocatori milanisti durante i minuti finali per un presunto contatto tra Bakayoko e Theo Hernandez, proteste che portano anche all’espulsione di Ante Rebic per delle frasi infelici nei riguardi dell’arbitro Pasqua. Il Milan quindi si allontana dalla capolista Inter ormai a +9 e rende molto più interessante la lotta per una qualificazione in Champions League.
Inizia la partita subito con uno squillo da parte del giovane attaccante rossonero Leao che viene pescato all’interno dell’area di rigore ma un pronto Ospina riesce a bloccare in uscita.
Dopo poco meno di 15 minuti di gioco, il centrocampista polacco del Napoli Zielinski. subisce un colpo alla testa dopo un contrasto con il milanista Rade Krunic, contrasto che ha costretto i medici ad entrare in campo.
Primo tentativo del Napoli dopo 20 minuti di gioco con Insigne che prova la classica giocata partendo da sinistra e tirando a giro sul palo lontano, il tiro grazie ad una deviazione di Tonali finisce tra le braccia di Donnarumma.
Super azione da parte del Napoli che permette a Zielinski di trovarsi davanti a Donnarumma grazie ad uno splendido assist di Politano, il portiere del Milan si fa trovare pronto sul tiro del centrocampista partenopeo.
Il Milan prova a rispondere con il solito Leao che riesce a liberare il tiro, nonostante la marcatura di Maksimovic, che finisce fuori sulla sinistra di Ospina.
L’arbitro Pasqua si trova costretto a tirare fuori il primo cartellino della partita, cartellino giallo per il centrale del Napoli Maksimovic per un brutto fallo su Tonali.
Ancora Zielinski si fa vedere dalle parti di Donnarumma con un tiro da fuori area che sfiora il palo e finisce sul fondo. La più grande occasione della partita fino ad ora.
Sempre Leao, ci prova da fuori area il fantasista portoghese, ma il suo tiro viene comodamente controllato da Ospina.
Si fa vedere per la prima volta Mertens con un tiro dalla distanza che non preoccupa Donnarumma e finisce sul fondo.
Finisce il primo tempo con poche emozioni e con due squadre che non vogliono assolutamente sbagliare.
Inizia il secondo tempo senza alcuna variazione all’interno di entrambe le squadre.
VANTAGGIO NAPOLI! Il Napoli passa in vantaggio con Matteo Politano lanciato a rete dal solito Zielinski. L’attaccante esterno partenopeo batte Donnarumma con un tiro rasoterra sul palo lontano che finisce lentamente in porta.
Ancora Donnarumma tiene in vita il Milan grazie ad una super parata sul tiro al volo di Fabian Ruiz.
Ci riprova Lorenzo Insigne con la medesima giocata provata durante il primo tempo, ma il suo tiro a giro non è abbastanza preciso e termina sul fondo.
Sempre Leao prova sempre lui a risollevare la squadra ma si divora un gol su un ottimo assist di Rebic. Il portoghese si trovava libero in area di rigore ma manca l’impatto col pallone e Ospina raccoglie tranquillamente.
Si fa notare per la prima volta il pilastro del Napoli Kalidou Koulibaly, che evita pericoli mettendo in angolo un calcio piazzato battuto da Tonali.
Ci prova Theo Hernandez ma il suo tiro molto potente finisce fuori sulla sinistra di Ospina.
Contatto dubbio tra Theo Hernandez e Bakayoko che porta le numerosissime proteste da parte dei giocatori rossoneri, l’arbitro Pasqua inizialmente lascia correre e successivamente dopo un controllo al VAR conferma la sua decisione.
Sale la tensione e aumentano le proteste per un brutto fallo di Theo Hernandez su Osimhen. Il terzino francese ancora arrabbiato per il rigore non concesso commette un brutto fallo. Le due panchine vengono quasi in contatto. Durante questi attimi di caos l’arbitro Pasqua cade e si fa male ad un ginocchio
ESPULSIONE! Milan in 10 uomini per l’espulsione di Ante Rebic per delle frasi infelici rivolte in direzione dell’arbitro.
Termina la partita con la vittoria del Napoli, anche se restano molti dubbi sull’arbitraggio.
