“Raya e l’ultimo drago”: il valore della fiducia

Raya e l’ultimo drago è un film d’animazione prodotto da Walt Disney Pictures e Walt Disney Animation Studios e distribuita da Walt Disney Studios Motion Pictures. Il film è visibile nella piattaforma Disney+ dal 5 Marzo.

La storia inizia 500 anni fa quando la Nazione Kumandra, che viveva in armonia con i draghi fu attaccata da entità malvagie, considerate l’opposto dei draghi, i Druun. I Druun rasformarono qualsiasi essere umano e Drago in pietra e solo il sacrificio di 5 draghi, che rinchiusero i loro poteri in una pietra, il Kumandra riuscì a salvarsi, ma i Draghi rimasero pietrificati.Oggi la Nazione Kumandra si divide in 5 nazioni nemiche e di cui nome corrisponde a 5 parti del corpo di un drago: Coda, Cuore, Artiglio, Zanna e Dorso.

Chi guarda il film, si immedesima facilmente nel personaggio principale: Raya, principessa di Cuore e custode della pietra contenente il potere dei Draghi. Questo succede perché i registi sono riusciti perfettamente a dare un carattere specifico ad ognuno dei personaggi del film e 

Raya è descritta come una bambina che come suo padre è molto fiduciosa nel genere umano e nel ritorno dei draghi, lei però, col passare del tempo ha sempre più difficoltà a porre la sua fiducia nelle persone.

Seppur ambientato in un mondo immaginario, il film si ispira alle culture del del sud-est asiatico di Thailandia, Vietnam, Cambogia, Birmania, Indonesia, Filippine e Laos, paesi che sono stati visitati dal team di produzione per realizzare una migliore scenografia e migliori costumi per i personaggi. Difatti, guardando il film una cosa che attira molto sono gli abiti indossati dai personaggi e i paesaggi bellissimi che si possono ammirare.

Non vi sono dubbi che sia un film destinato principalmente ai più piccini, ma è un film che può insegnare tanto se guardato con attenzione e non con superficialità perchè durante  la sua visione i più grandi potranno cogliere il grande messaggio di fiducia che vi è dietro il sacrificio dei draghi e la delusione che recano gli essere umani a farsi la guerra fra di loro.

Tanielix Noemi Mateo Morillo, IV F