In data 07 gennaio 2020, è stata allestita una mostra sull’arte contemporanea cinese, al Palazzo Platamone di Catania.
Una mostra che si è distinta dalle altre per il tema delle opere esposte. Da persone comuni della civiltà cinese a modelle , passando per i personaggi dei cartoni animati, in cui è stato possibile osservare anche particolari oggetti orientali, le opere sono state esposte in ordine cronologico.
Fra le più affascinanti, le opere che hanno attirato l’attenzione quelle realizzate con la tecnica dell’olio su tela, anche se, visti da lontano, sembravano foto modificate o realizzate al computer. Al centro fra queste, un dipinto più grande: intitolato “Supermao” in un’analogia con Superman. Un dipinto dal tempa molto forte: un simbolo di protesta nei confronti del governo cinese ed una forma per esprimere ciò che si pensa. È molto significativa, perché dimostra che l’arte è un mezzo per trasmettere messaggi sia positivi sia negativi. Questo gesto è spesso utilizzato da Ai Weiwei, a causa di una traumatica esperienza che ha vissuto quando era piccolo: il padre venne mandato a rieducarsi in un campo di lavoro.
Oltre alle esposizioni presenti sulle pareti, particolarmente intrigante era l’originalità del pavimento di una delle stanze della mostra, che riproduceva, in dimensioni molto più grandi, le banconote cinesi, conosciute come yuan.
In conclusione, vale assolutamente la pena visitarla.
Francesca Maria Zappalà, III C
