Il patrimonio culturale e artistico in Italia

Di Ettore Carugo

L’Italia è di gran lunga il paese al mondo più ricco dal punto di vista culturale e artistico, ma è evidente il fatto che non è in grado di valorizzarlo.  In classifica è solo al quinto posto al mondo per quanto riguarda il turismo annuo, questo dato fa pensare dato che in classifica è sotto a paesi come Francia e Spagna che non vantano certamente tutta la qualità e quantità dei beni artistici
italiani. Anche solo una città come Roma ha più beni artistici di nazioni intere, ma i beni culturali sono diffusi in tutt’Italia in grande quantità. A questo punto dobbiamo chiederci come mai, nonostante le potenzialità dal punto di vista del turismo e non solo siano incredibili, i risultati non siano quelli desiderati e aspettati. Un problema certamente può essere l’incapacità di valorizzare determinate opere d’arte.

In questo caso bisogna prendere esempio dagli Stati Uniti che sono terzi nella classifica riguardante il turismo. Questo dato è molto curioso dal momento che è una nazione che “esiste” da cinquecento anni e teoricamente non dovrebbe nemmeno essere in competizioni con i paesi europei, ma a differenza nostra sono in grado di riuscire a vendere anche grazie alla pubblicità le loro attrazioni come imperdibili. L’Italia deve quindi prendere spunto e provare a promuovere i propri beni in maniera migliore. L’articolo 9 della repubblica italiana dichiara che la repubblica si impegna a tutelare il patrimonio artistico e storico, ma è evidente come oltre alla tutela si debba anche trovare il modo di pubblicizzare i propri beni.   Il motivo per cui l’Italia non può permettersi tutto questo è ancora una volta l’organizzazione; ci sono ancora siti di valore storico abbandonati e molti inveceper molte questioni invece non sono tenuti come dovrebbero come ad esempio la città di Pompei o il museo dove si trovano i bronzi di Riace.   La tutela e la salvaguardia è quindi insufficiente, ma dovrebbe essere doverosa in un paese come il nostro che se riuscisse a trovare il modo corretto di sfruttare il turismo potrebbe essere in grado quasi di vivere di rendita.   Oltre alle grandi città e alle attrazioni più conosciute l’Italia ha anche paesaggi incredibili e persino i paesi più piccoli sono dotati di innumerevoli attrazioni.
Il problema ancora una volta è di tipo monetario, infatti non solo non ci sono i soldi per fare determinati investimenti, ma anche ci fossero difficilmente verrebbero spesi in maniera oculata.