Gli alunni della III C della Scuola Secondaria di I grado I.C. Matteo Ricci hanno letto e commentato insieme l’albo L’isola di A. Greder, tradotto da A. Baricco, per affrontare insieme i temi della diversità e della discriminazione.
I ragazzi sono venuti a conoscenza di una storia semplice, che si presenta nella vita di tutti giorni, ma che offre uno spunto di riflessione forte ed acuto contro l’indifferenza.
Le parole e le immagini hanno guidato gli allievi nella formazione di una consapevolezza importante: è più bello costruire i ponti che innalzare i muri.
Il testo racconta la storia degli abitanti di un’isola che trovano un uomo sulla spiaggia, là dove le correnti e il destino avevano spinto la sua zattera. Il naufrago li vede e si alza in piedi. Non era come loro.
Dopo la lettura, ai ragazzi è stato chiesto quali impressioni abbia provocato in loro il testo proposto e di riportarle in un cartellone intitolato “Siamo tutti uguali, siamo tutti umani”.
Le attività che sono emerse hanno favorito l’acquisizione di una nuova consapevolezza: gli stereotipi impediscono una vera conoscenza della realtà e i luoghi comuni creano immagini poco realistiche delle persone e di ciò che non conosciamo fino in fondo.
L’excursus ha offerto importanti spunti per parlare di empatia, xenofobia e per far capire ai ragazzi che esistono modi diversi di relazionarsi con gli altri e che una società in cui “io mi prendo cura” è possibile.
Ecco di seguito il video e la galleria di foto dei lavori realizzati dagli alunni:
Testo di Maria Chiara P.
Testo di Alisia P.
Lavoro di Guendalina B.
