“In piedi, signori, davanti ad una donna”. Fotonotizia

“Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. (William Shakespeare)”.

La delicatezza della mano di una donna, è più forte del pugno di un uomo.  

    Giandomenico Crupi