Raffaella canta a casa mia

 

Raffaella canta a casa mia

 “La mia carriera è stato un continuo sorprendermi, e questo è il massimo: gioire di una piccola o di una grande cosa significa vivere.”

_Raffaella Carrà_

Lo scorso 5 Luglio, la conduttrice, cantante e showgirl bolognese si è spenta all’età di 78 anni a Roma in seguito al protrarsi di un tumore polmonare, del quale il suo pubblico non era a conoscenza.

La diva, sin da fanciulla, è stata catapultata nel mondo dello spettacolo anche grazie al programma televisivo “Il Musichiere” dal quale apprese balletti e canzoni che replicava a sua volta. Questo suo talento venne fin da subito riconosciuto a tal punto che all’età di soli nove anni partecipò al suo primo lungometraggio che la porterà poi alla sua magnifica carriera da diva internazionale, facendosi conoscere per il suo famigerato ombelico.

Ripercorrendo la meravigliosa carriera dell’artista possiamo dire che da lì in poi la Carrà ha sempre riscosso notevoli successi, destreggiandosi tra programmi televisivi e film, a tal punto da arrivare a condurre, non solamente in Italia ma anche all’estero, programmi dello spessore di “Canzonissima”, “Sanremo 51”, ¡Señoras y señores!, “Fantastico”. E il più noto e da lei autorato “Pronto, Raffaella?”.

Seppure fosse una bravissima conduttrice di grandissimo successo da ascolti stellari la Raffaella si cimentò inoltre nella musica, che la farà conoscere al pubblico internazionale, sfornando tormentoni tuttora virali, che ci hanno fatto e ci fanno ancora ballare, quali:

  • A far l’amore comincia tu
  • Forte Forte Forte
  • Tanti Auguri Pedro
  • Ballo ballo Fatalità

Gli anni ‘90 per Raffaella, sono stati anni d’oro in quanto si è esposta al pubblico come presentatrice alla conduzione di programmi nuovi alla televisione italiana come ‘Carràmba! Che sorpresa’ , ‘Carrambà! Che fortuna’ , ’40 minuti con Raffaella’, ‘Centoventitré’ e ‘I Fantastici di Raffaella’; inoltre a livello internazionale condusse vari programmi come, in Spagna ‘Hola Raffaella!’, ‘A las 8 con Raffaella! ‘e co-condusse per giunta “Campanadas” (Capodanno) a Madrid.

Noto fu il progetto intrapreso dalla conduttrice con il gruppo Mediaset che tramite vari accordi con altre reti europee e estere che la portarono alla conduzione dell’unico programma-show internazionale mai registrato, composto da tre puntate trasmesso in ben 7 paesi differenti questo gli consentì di conoscere e intervistare star come Robbie Williams, Diego Armando Maradona, Henry Kissinger, Joe Cocker, Riccardo Cocciante, Patty Pravo, Stevie Wonder, Ginger Rogers e Sammy Davis Jr.

Passò alla Fininvest, con un contratto miliardario della durata di due anni, ma che rischiò di offuscare la sua carriera. A risollevare la situazione furono gli anni 2000 quando con Paolo Bonolis e Gerry Scotti condusse il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo, che poi le permise di accedere alla conduzione di Sanremo 51 dove la vedremo affiancata da un giovane Enrico Papi e Piero Chiambretti.

Inoltre di grande importanza è il suo impegno per i paesi più poveri, che la porterà alla conduzione di Amore nel 2006 dedicato alle adozioni a distanza con l’obiettivo di raccogliere tramite un centralino le adesioni di quanti volevano aiutare i bambini dei paesi più poveri del mondo con un sostegno a distanza, riuscendone a raccogliere circa 130.000.

Nel 2008 TVE la chiamò per tre programmi legati all’Eurovision Song Contest; nello stesso anno andò in onda su Rai 3 il “Gran concerto” e Raffaella ne fu l’autrice: il suo scopo era quello di far apprezzare la musica classica ai giovani.

Nel 2014 partecipò a The voice of Italy ricoprendo il ruolo di coach affiancata dai suoi colleghi: Piero Pelù, Noemi e J-ax, qui ci fu il suo ultimo saluto alla televisione italiana, anche se poi ritornò sulla scena televisiva dopo un periodo di assenza promuovendo il nuovo progetto “A raccontare comincia tu” ove si ritrovò ad intervistare, o meglio chiacchierare con personaggi pubblici da Maria De Filippi, Leonardo Bonucci, Rosario Fiorello e tanti altri..

Raffaella Carrà scisse sempre la vita privata dalla carriera professionale ma si può affermare con certezza la sua storia d’amore con Sergio Japino durata oltre i 15 anni; difatti annunciò proprio lui la scomparsa della showgirl. Altro punto di interesse della diva furono da sempre la difesa dei diritti della comunità LGBTQ+.

A cura di:

Nicolò Cipriani  Noemi Grego  Desiree Vilca

ITC Di Vittorio-Lattanzio, Roma

Fonte: Wikipedia e annessi