Sofia Goggia, classe 1992, è una sciatrice alpina di origine bergamasca. Sin da piccola ha coltivato la passione per gli sci e dopo l’esordio in una competizione nazionale, nel 2007, ha continuato a lavorare sodo per realizzare il sogno di ogni atleta: salire sul più alto gradino del podio.
Non è rimasta delusa: è stata campionessa olimpica nel 2018 e due volte mondiale nel 2018 e nel 2021, sempre nella categoria della discesa libera. Negli ultimi giorni del 2021, infatti, è stata proiettata nuovamente nell’olimpo dello sci mondiale, diventando la prima italiana a vincere, nel giro di pochi giorni, quattro gare di discesa consecutive, tutte di altissimo livello.
“Non soffro la pressione, la uso per volare ancora di più e sogno due vittorie”, così si raccontava in una delle interviste del mese scorso, affermando di essere pronta per le Olimpiadi invernali di Beijing 2022, senza sapere che di lì a poco un infortunio l’avrebbe costretta a una forsennata corsa contro il tempo.
Infatti l’atleta, il 23 gennaio, ha subito un infortunio al ginocchio sinistro, già compromesso in precedenza, a seguito di una brutta caduta durante il Super-G femminile, a Cortina. “Se questo è il piano che Dio ha riservato per me, altro non posso fare che spalancare le braccia, accoglierlo e accettarlo. E andare avanti”, queste le parole con cui la sciatrice, il giorno dopo, ha informato i suoi followers del triste evento.
Ma la Goggia ha una tempra invidiabile e ha subito annunciato di voler comunque prender parte alla gara di discesa
libera, in programma il prossimo 15 febbraio a Pechino. Pochi giorni fa ha affermato che il ginocchio è in netto miglioramento e, se i medici glielo permetteranno, la vedremo scendere in picchiata sulla neve, tra due settimane circa, pronta a “volare” per difendere il suo titolo.
La sciatrice è nota per la resilienza che la caratterizza da sempre e sicuramente supererà questo ennesimo infortunio in breve tempo.
Raffaella Pelliccia
