Perché l’ Ucraina fa gola

L’Ucraina, protagonista e vittima di un intenso e inaspettato conflitto che si sta protraendo ormai da giorni, nasconde una immensa ricchezza che la porta ad essere molto bramata.

Questa maestosa terra vanta ricchi giacimenti di materie prime come carbone, gas, petrolio.

Nel 2012 l’Ucraina è salita al IX posto tra i 62 paesi produttori d’acciaio ed è tra i primi dieci paesi produttori ed esportatori di metalli; occupa il  XIII posto a livello mondiale per la produzione del carbone ed è il quarto paese in Europa per riserve di gas e petrolio. Vanta, inoltre,  ingenti risorse di caolino, argille plastiche ed argille refrattarie che costituivano circa il 70% delle riserve dell’ex Unione Sovietica.

Nel territorio ucraino è presente l’unico deposito europeo di sabbie minerali, da cui si estrae il silicato zircone(per diamanti), il ché fa dell’Ucraina il sesto produttore mondiale e il quarto paese al Mondo per valore totale di Risorse Naturali.

Oltre alle maestose riserve minerarie l’Ucraina è un paese economicamente eclettico, presenta un’industria agricola magistralmente sviluppata, basti sapere che è prima in Europa per superficie a seminativo e prima nelle esportazioni di orzo e girasole; in concreto,  può soddisfare il fabbisogno alimentare di 600 milioni di persone.

E’ il “granaio del Mondo” . La grande pianura sarmatica (antico nome dell’attuale Ucraina) era una terra coltivata a grano e percorsa incessantemente da tribù di cavalieri e di valenti arcieri, abilissimi nel forgiare i metalli e creare armi.

Questa nazione non è da meno nell’ambito dell’industria mineraria, chimica e siderurgica. Riportando qualche dato: prima in Europa nella produzione di ammoniaca, seconda in Europa e quarta  al mondo come sistema di gasdotti per gas naturale più grande della Terra.

E’ intuibile dunque perché Putin brami questa terra (non solo per evitare la NATO ai confini) o, viceversa, perché la NATO non è solo interessata a garantire la sua indipendenza politica a scopo di pace ma anche ad amicarsela.

Chi avrà la meglio sull’Ucraina entrerà in possesso di inestimabili risorse che spaziano dal petrolio all’oro, dall’argilla al gas, dai diamanti alle sabbie minerali.

Sara M. G. D’Annunzio