Il libro “Ero un bullo” racconta la storia vera di Daniel Zaccaro, un ragazzo che è stato prima un bullo e poi un criminale.
Quello che mi ha colpito di più è stato che è riuscito a cambiare strada: da cattivo è diventato buono, addirittura un educatore!
Da piccolo, lui non era un bullo ma lo è diventato dopo alcuni eventi della sua vita.
In particolare, Daniel racconta una delle sue ultime partite, dove ha fatto un grave errore per il quale suo padre lo ha insultato e questo lo ha fatto arrabbiare tantissimo.
Con il tempo questa rabbia è aumentata e lo ha portato a prendersela con le altre persone che non gli avevano fatto niente.
Così inizia la sua carriera di bullo a scuola, per poi diventare criminale , tanto che a soli diciassette anni è finito in carcere per una rapina in banca.
A mio parere, questo testo insegna a non prendere la strada sbagliata perché dimostra le conseguenze molto gravi che possono esserci.
Spiega che si può cambiare grazie ad un grande impegno e con l’aiuto delle persone giuste.
Questo libro, infatti, racconta come Don Claudio e la professoressa Fiorella, che Daniel ha conosciuto in carcere, gli hanno cambiato l’anima arrabbiata e frustrata, trasformandola, e rinnovando la sua vita.
Daniel Zaccaro da ragazzo bullo e adolescente delinquente è diventato un educatore che aiuta i giovani ragazzi che vivono in difficoltà e disagio: questo deve essere di insegnamento ed incoraggiamento per tutti ai giorni nostri.
Diego Marenco
Classe 1G SMS D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova