LA II A INCONTRA IL LAVORO

L’esigenza, sempre più attuale, di recuperare da parte dei giovani un contatto con la realtà, favorire l’integrazione tra la scuola e il mondo del lavoro e stimolare una riflessione approfondita sul progetto futuro dei giovani sono le finalità che hanno guidato la scelta dei docenti di proporre, qualche mese fa,  a noi alunni della  IIA, della scuola Media Marconi dell’I.C. Biella 3, un percorso sul lavoro.  Dapprima abbiamo ragionato sul concetto di lavoro intervistando i nostri adulti di riferimento ottenendo una mappa variegata delle interpretazioni sul tema (fig.1), abbiamo poi affrontato un percorso di evoluzione storica e normativa con l’insegnante di lettere,  e  contestualmente abbiamo sperimentato un’attività laboratoriale con un’artigiana della cartapesta nell’ambito dei progetti di Muse alla Lavagna (fig.2), in seguito, divisi in gruppi, abbiamo esaminato i nostri interessi esprimendo preferenze per alcuni mestieri in particolare, infine abbiamo avuto modo di incontrare e intervistare alcuni professionisti che si sono messi a nostra disposizione. 

Fig. 2: laboratorio Bambino Artigiano

Ognuno di loro ha risposto alle nostre domande rispetto al percorso scolastico, alla motivazioni che li hanno condotti a questa scelta, ai sacrifici e alle rinunce che ha comportato e comporta tuttora, alle competenze che richiede ciascuno dei mestieri. Abbiamo incontrato l’attore, l’allevatore, il cuoco e il vigile del fuoco per ora e altri ancora sono in agenda come il grafico pubblicitario, il poliziotto e l’ufficiale dell’esercito.  

Tutti loro, pur essendo differenti per età e per esperienze, ci hanno parlato di PASSIONE e con passione del loro lavoro, come del motore che li ha condotti alla scelta e li sostiene nelle difficoltà e attraverso i sacrifici, e  di TALENTO come una predisposizione che può e si deve coltivare.

Fig. 3: vignetta realizzata da Giulio e Liz

Abbiamo compreso che il percorso di studi è importante ma che non è sufficiente per arrivare a realizzare le proprie aspirazioni: l’attore, dopo l’accademia, ha frequentato un corso di specializzazione teatrale a Parigi; il giovanissimo allevatore, dopo il diploma, con i suoi famigliari, ha trasformato l’azienda di famiglia in un’attività moderna e dotata di impianti con tecnologia 4.0 ; il cuoco ci ha parlato di straordinarie esperienze europee alla scoperta di prodotti e lavorazioni; il vigile del fuoco ci ha coinvolto con il suo travolgente entusiasmo spronandoci a fare tutti i passi necessari per raggiungere i nostri sogni. 

Per noi ragazzi questi incontri sono stati piacevoli, ci hanno aiutato a superare qualche stereotipo che avevamo, chissà come, costruito e abbiamo conosciuto persone interessanti. Sarebbe una colossale bugia pensare che, ora, le idee sul nostro futuro siano chiare e che la via per la scelta sia spianata. 

E’ certo che abbiamo qualche elemento in più per poter compiere una scelta consapevole.

Gli alunni di II A