Nella mattinata del 3 maggio, le classi prime hanno avuto l’occasione di incontrare e ascoltare due ispettori della polizia stradale provenienti dalla sezione di Chieti. L’incontro è servito per sensibilizzare i ragazzi su un argomento molto importante: l’attenzione alla guida, un tema estremamente vicino alla fascia giovanile, poiché è proprio dall’età dei quattordici anni che si iniziano ad usare i primi mezzi di trasporto, come moto e scooter.
I due operatori hanno illustrato le principali motivazioni che causano gli incidenti: guida in stato di ebrezza, guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti, errori di distrazione, come anche usare il cellulare, che possono valere la vita di chi guida o di chi sta intorno.
Per coinvolgere l’attenzione delle classi, i due rappresentanti delle forze dell’ordine hanno proposto una serie di brevi video, con dinamiche differenti, di incidenti stradali. I video sono serviti ad evidenziare quanto un incidente possa essere drammatico, può portare alla perdita di arti o, nel peggiore dei casi, alla morte. I due relatori hanno spiegato quanto sia difficile affrontare queste situazioni, poiché sono loro, in prima persona, a dover dare spesso la triste notizia ai famigliari. L’incontro ha raggiunto lo scopo: catalizzare l’attenzione degli alunni, che hanno posto diverse domande sull’argomento.
di Sofia Turdò
