Il progetto Erasmus “My biggest dream”, ha consentito a me ed altre due compagne di classe, di partire per la Grecia. Insieme ai docenti, abbiamo avuto l’opportunità di condividere una settimana ricca di emozioni, di esperienze e crescita personale.
Eravamo un gruppo di varie nazionalità: Romania, Portogallo, Lituania, Bulgaria e Turchia. Siamo stati accolti dalla “Trikala Music school”, della città omonima, interagendo non solo attraverso la musica, che è stato un elemento che ci ha uniti, ma anche attraverso la lingua inglese che ci accomunava tutti.
È stato singolare visitare luoghi di interesse religioso e naturalistico come Meteora, una bellissima località dove sono presenti monasteri che sembrano sospesi, incastonati sulle montagne, come torri di roccia naturali, e siti archeologici come quello di Delfi. La città è tutt’ora nota per il celebre mito dell’oracolo, per i giochi delfici e il tempio di Apollo.
Il programma Erasmus, di mobilità studentesca dell’Unione Europea, è nato nel lontano 1987 ed ha coinvolto milioni di ragazze e ragazzi. Anche noi tre siamo entrate a far parte di questa grande famiglia, ci siamo rese conto di quanto sia prezioso questo strumento, che accomuna, avvicina, rende fratelli popoli diversi per cultura, religione, storia, condizioni economiche e sociali. Questa esperienza resterà impressa nella nostra memoria. Personalmente ho avuto modo di instaurare, seppur in quei pochi giorni, rapporti che mi hanno arricchito umanamente. Con alcune di queste persone continuo a scambiare messaggi e spero di poterle incontrare di nuovo.
Io e le mie compagne cogliamo l’occasione per ringraziare i docenti che hanno reso possibile questa esperienza meravigliosa.
Sara Panicciari
Foto di Chiara Antenucci
